Eccellenza, per il Teramo tre punti pesanti e nuovo allungo
Contro il Casalbordino finisce 2-1, i biancorossi di nuovo a +8 con il derby all'orizzonte
Il Città di Teramo porta a casa una vittoria sofferta che vale nuovo allungo in classifica. Al Bonolis finisce 2-1 contro il Casalbordino, con una rete per tempo e poco altro da segnalare in una gara non brillante per il Diavolo ma di importanza capitale prima del derby del Fadini di domenica prossima: il Giulianova, fermato dall’1-1 in casa della Vastese, torna a otto punti di distanza con lo scontro diretto all’orizzonte.
Teramo con Pomante squalificato che fa la gara, Casalbordino a provare ad gire in ripartenza e che al 17’ chiama alla prima deviazione Negro, dopo un calcio di punizione battuto da Cernaz. Manovra poca lucida con il passare dei minuti in casa biancorossa, con D’Egidio che ci prova al 23’ non inquadrando lo specchio. Nonostante le difficoltà, i biancorossi passano in vantaggio: Ferraioli da punizione pesca sul secondo palo la torre di Cangemi e la deviazione vincente di Tourè per l’1-0 del Teramo al 27’ di gioco. I padroni di casa appaiono più sciolti dopo la rete del vantaggio, al 41’ ci prova ancora D’Egidio trovando l’estremo ospite a opporsi alla sua conclusione.
Un primo tempo che si chiude senza ulteriori annotazioni e che gira intorno essenzialmente solo al gol del Teramo. Il Diavolo viaggia da esterno ad esterno dopo quattro minuti della ripresa per costruire l’occasione che da Cutilli arriva a Sanseverino: di prima intenzione, viene bloccato centralmente da Opara. Ci prova anche D’Egidio, qualche istante dopo, con ugual destino. Brutte notizie per il Diavolo al 9’, con Furlan, già acciaccato, che alza bandiera bianca. Senza difensori di ruolo in panchina, entra Damiani con Massarotti che arretra in retroguardia.
Secondo tempo avaro di emozioni come la prima frazione, con un Teramo in difficoltà di manovra complice il lavoro degli ospiti. Decisivo però il minuto 34’: Budano ha la palla dell’1-1 a due passi dalla porta, Negro dice di no e salva il risultato. Sull’azione del Teramo che si sviluppa subito dopo, D’Egidio trova il 17esimo centro in campionato che vale il 2-0 per i biancorossi tra la gioia del Bonolis.
Recupero al cardiopalma perché si gioca oltre i cinque minuti accordati dal direttore di gara, visto che al 50’ Finizio pareggia i conti della sfida personale con D’Egidio per quello che sarà il 2-1 finale del Bonolis. Prima della fine però, ancora Finizio, fa paura ai tifosi di casa.
Domenica prossima il campionato vivrà un altro momento importante: il Fadini si prepara ad accogliere lo scontro diretto tra Teramo e Giulianova.
CITTÀ DI TERAMO-CASALBORDINO 2-1
Teramo (3-4-2-1): Negro; Furlan (9’st Damiani), Pepe, Cangemi; Cutilli, Massarotti, Ferraioli, Sanseverino (30’st Vanzan); D’Egidio (46’st Mercado), Tourè (30’st Rei); Dos Santos (21’st Santirocco). A disp.: Di Donato, Scipioni, Oses, Governatori. All.: Vespa (Pomante squalificato)
Casalbordino (4-3-3): Opara; Ciafardini, Priori, Colabella, Sciarretta; Hajdarevic (49’st Roznac), Cernaz, Marini (30’st Mangiacasale); Finizio, Murga (46’st Mateescu), Budano (40’st Bonacci). A disp.: Ciccarelli, Ricciardi, Albanese, Skubin, Ciancaglini. All.: Cesario.
Arbitro: Spadaccini di Chieti.
Reti: 27’pt Tourè; 34’st D’Egidio; 50’st Finizio.
Note: spettatori 1000 circa; ammoniti Ferraioli, Opara, Pepe, Sciarretta, Colabella; recuperi 1’ e 7’.