Pescara (4-3-3) Plizzari; in difesa Floriani, Brosco, Di Pasquale, Milani; Aloi, Dagasso, Tunjov; Merola, Cuppone, Cangiano. In panchina. Gasparini, Pellacani, Mesik, Staver, Pierno, Moruzzi, Squizzato, De Marco, Franchini, Meazzi, Masala, Sasanelli, Capone. Allenatore: Giovanni Bucaro.
Lucchese (3-4-3) Chiorra; Sabbione, Gucher, Benassai; Fazzi, Tumbarello, Cangianiello, De Maria; Disanto, Magnaghi, Rizzo Pinna. In panchina: Coletta, Berti, Alagna, Russo, Visconti Quirini, Astrologo, Djibril, Guadagni. Allenatore: Giorgio Gorgone.
Reti: 24′ Merola
Arbitro: Enrico Cappai
Illude in apertura la Lucchese, pericolosa con un inserimento di Di Santo al 4′ che, però, conclude sul fondo. Poi è un gran crescendo del Pescara. Al 19′ Tunjov manda alto di poco il tiro dal limite. Poi è Cuppone, un minuto più tardi, a stampare la palla sulla traversa. Quindi ancora Tunjov, stavolta di testa, a sfiorare la rete su cross di Floriani. Il forcing si concretizza al 24′ con Merola che stacca altissimo e gira violento in porta con la testa il cross di Milani. Plizzari non patisce pericoli fino all’intervallo, mentre prima del duplice fischio ci sono ancora due occasioni per il raddoppio biancazzurro: prima Cangiano incorna a poco dalla porta e poi Cuppone spreca male lo scarico su sfondamento sulla destra di Merola. Lucchese sopraffatta per l’intera frazione.
Al rientro in campo, però, la squadra di Gorgone sembra più agguerrita e al 56′ Magnaghi approfitta di una respinta di Russo per entrare a piccoli passi in area e costringere Plizzari al primo, grande intervento sul colpo ravvicinato. La reazione ospite si fa ancor più vibrante al 67′, quando Guadagni spara da fuori e scuote il palo. Il Delfino non sta a guardare e al 74′, su grande spunto di Merola, Squizzato entra in area e svernicia il legno alla sinistra di Chiorra. Merola ci prova personalmente al 79′ con una girata dal dischetto rapida e potente ma Chiorra risponde con un tuffo fulmineo e devia in angolo. I biancazzurri la gestiscono in scioltezza e alla fine del lungo recupero Merola ci riprova ancora, a tu per tu con il portiere ospite che riesce ad avere la meglio.
La vittoria, che torna dopo 3 sconfitte consecutive, è notizia ottima tanto quanto la prova espressa in campo dalla squadra di Bucaro: il nuovo corso pescarese potrebbe essere iniziato davvero.