Montesilvano. Si è svolto nella mattinata a Montesilvano il primo sopralluogo che ha coinvolto gli studenti del secondo anno del corso di Progettazione Architettonica del Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi “G. d’Annunzio” Chieti-Pescara, che ha dato il via al “Laboratorio di progettazione architettonica ed urbana” nel quartiere di Via Rimini.
Alla presenza del sindaco Ottavio De Martinis, del comandante della Polizia Locale Nicolino Casale e del consigliere delegato alla sicurezza Marco Forconi, circa 40 studenti del Dipartimento di Architettura, insieme al Professor Alberto Ulisse, al Presidente ATER Pescara Mario Giuseppe Lattanzio, al Direttore dell’ATER Gianni D’Addazio e al Dirigente del settore Pianificazione Territoriale del Comune di Montesilvano Domenico Fineo, hanno dialogato con i residenti del quartiere, dando avvio ad uno studio per ripensare gli spazi aperti e collettivi, i nuovi servizi al quartiere e le soluzioni per l’adeguamento e l’abbattimento delle barriere architettoniche degli edifici esistenti di edilizia residenziale pubblica di Via Rimini a Montesilvano.
“È davvero un piacere constatare l’interesse riversato dall’ Ater nei confronti del quartiere – ha affermato De Martinis – ed è ancora più bello che siano i ragazzi della facoltà del corso di progettazione architettonica dell’ Università D’Annunzio a dare nuovo impulso al processo di riqualificazione ad un quartiere che da tempo necessita di una nuova vita. Sapere che sono stati destinati risorse e progetti, tende tutti felici, me per primo”.
Nei prossimi mesi, il lavoro degli studenti di Architettura si svolgerà sia all’interno degli spazi collettivi del quartiere di Via Rimini e sia all’interno delle aule del Dipartimento di Viale Pindaro. Un processo aperto e condiviso per la rigenerazione urbana, architettonica e sociale del quartiere, attraverso una progettualità coordinata che, a partire delle problematiche esistenti nel quartiere e degli edifici ERP, porteranno alla proposta di ipotesi di progetto da poter adottare per la risoluzione delle questioni e delle problematiche attualmente presenti.
