Devastante prova della Mediterranea Teramo che dal primo all’ultimo secondo della gara d’esordio della fase play-in Silver impone il proprio ritmo gestendo con oculatezza il vantaggio. Ed eccola servita una vittoria tanto spettacolare quanto sorprendente nelle proporzioni (94-67) contro il Basket Ferentino di coach Gianluca Lulli, applaudito a lungo dal pubblico teramano durante la presentazione delle squadre. Un successo che fa rumore e che rilancia le quotazioni biancorosse proprio quando gli addii di Duranti e Zanetti potevano indurre a pensare altro. I ragazzi di coach Gramenzi vogliono invece onorare il campionato fino alla fine e adesso che la salvezza è stata meritatamente conquistata con il settimo posto nel girone E non hanno nulla da perdere. Scendono in campo con la testa sgombra da pressioni. Vogliono divertirsi e far divertire i tanti tifosi giunti ieri al palasport dell’Acquaviva e tornati a casa in estasi per quanto fatto vedere dai propri beniamini sul parquet.
Il netto parziale di apertura della gara (10-0) ha fatto subito capire che la Teramo a Spicchi sarebbe stata concentrata al punto giusto per l’occasione ma l’autorevolezza con cui il vantaggio è stato gestito e allargato a dismisura dall’intervallo lungo in poi ha lasciato tutti a bocca aperta. A fine partita è parso più che soddisfatto della prova dei suoi coach Massimo Gramenzi: “Dopo l’euforia per la salvezza raggiunta abbiamo avuta una fase di assestamento per poi riprendere da dove ci eravamo lasciati. Per cui la preparazione della sfida è stata simile a quella delle altre gare sin qui giocate, senza far scendere la concentrazione e con la medesima attitudine. Vogliamo dimostrare di voler e di poter competere con tutti. L’atteggiamento avuto contro Ferentino dovremo portarcelo fino alla fine. In questo caso è venuta fuori una partita quasi perfetta. Magari non sarà sempre così. Però quello che abbiamo trasmesso in settimana e continueremo a fare fino alla fine è di giocare all’interno del nostro sistema, per la squadra e con la squadra. Anche perché con questo atteggiamento tutti i giocatori potranno mettere in evidenza al meglio le proprie capacità”.
Che partita! Mai la Mediterranea Teramo ha segnato 94 punti quest’anno. E la cosa più sorprendente è stata la forza mostrata in difesa. Un modo di stare in campo che ha costretto Ferentino a segnare solo 10 punti nel terzo periodo (appena 27 punti concessi agli avversari dall’intervallo in poi): “La chiave della vittoria – ha ribadito l’allenatore teramano – sta nell’aver resistito nel secondo tempo al tentativo di rientro di Ferentino che è una squadra con giocatori molto forti ed esperti, che sanno come si vincono le partite in ogni situazione. Il merito di questo successo va esclusivamente ai miei ragazzi, bravi a ricompattarsi dopo le vicissitudini dehli ultimi giorni. All’inizio della settimana, sono sincero, non li ho visti molto sul pezzo, e quindi c’è voluto qualche allenamento in più per ricalarci nella parte. Con lo staff abbiamo ribadito che dobbiamo continuare ad avere fame. Questo è l’atteggiamento da tenere in campo, quello visto contro Ferentino. Stavolta abbiamo tirato con percentuali molto alte e messo in campo una gran difesa. Giocare con la mente libera ci ha di certo aiutato ma mi piace sottolineare che tutti i ragazzi scesi in campo hanno dato un contributo. La cosa più bella poi è data dal fatto che molti tifosi a fine gara ci hanno detto che abbiamo giocato una partita spettacolare e di grande sacrificio in difesa. Questo spirito deve essere il nostro marchio di fabbrica. Ora ci prendiamo questi due punti e da martedì iniziamo a pensare alla prossima sfida”.
Mediterranea Teramo: Gaspari 3, Moretti 9, Di Francesco, Trovarelli 22, Massotti 6, Di Gregorio, Prenga 8, Guardigli, Di Paolo 15, Di Febo 15, Zalalis 16. All. Massimo Gramenzi
Basket Ferentino: Serra ne, Collalti 3, Rossi 15, Galuppi 3, Liberati 1, Polselli 9, Ciarpella 10, Plavmyzhaj ne, Gerlero 10, Rullo 7, Bisconti 9. All. Gianluca Lulli
Parziali: 26-23, 48-40, 67-50, 94-67 (26-23, 22-17, 19-10, 27-17)