Basket, rimonta vincente per la Liofilchem Roseto su Fabriano
Ospiti avanti di 14 punti fino al 27': biancazzurri sempre secondi in classifica
LIOFILCHEM ROSETO – RISTOPRO FABRIANO 87-80 (12-19; 21-21; 22-17; 32-23)
ROSETO: Durante 9, Maiga, Dervishi n,e, Donadoni 9, Guaiana 1, Tamani 7, Mantzaris 12, Klyuchnyk 11, Santiangeli 26, Thioune 2, Petracca 10. Coach Franco Gramenzi
FABRIANO: Verri 6, Centanni 23, Stanic 13, Gnecchi, Bedin 11, Romagnoli n.e, Carsetti, Negri 19, Granic n.e, Giombini 8, Nkot n.e. Coach Andrea Niccolai
Tiri da due Roseto 17/30, Fabriano 19/39. Tiri da tre 10/27, 8/22. Tiri liberi 23/30, 18/23. Rimbalzi 37 (26+11), 33 (23+10).
La Liofilchem Roseto soffre le pene dell’Inferno per quasi tre quarti di gara con la RistoPro Fabriano ma alla fine trionfa 87-80. Ospiti avanti di 14 fino al 27’, con Roseto che sul finale del terzo periodo ha riagganciato i marchigiani per poi sorpassarli nella frazione decisiva. Prestazione da incorniciare per Santiangeli, autore di 26 punti e della miglior performance della stagione.
LA CRONACA
I padroni di casa ritrovano Mantzaris e Klyuchnyk, out per infortunio ad Imola.
In avvio meglio gli ospiti, che timbrano i primi quattro punti della gara. Roseto si sblocca con Mantzaris ma Fabriano mantiene la testa avanti ed al 5’ allunga sul 6-11. Gramenzi prova a cambiare le carte in tavola, gettando nella mischia Guaiana e Donadoni, che ci prova subito da tre ma il ferro sputa fuori la palla; risultato diverso per Centanni, che regala il +8 alla RistoPro. Buono l’impatto di Thioune, che prima schiaccia e poi chiude il canestro avversario. Un’ingenuità di Maiga però regala tre liberi a Verri, che ne manda a bersaglio solo uno: la frazione termina 12-19. Centanni già in doppia cifra.
Il secondo quarto si apre con i primi due punti della gara per Santiangeli, bravo in penetrazione. Fabriano risponde in un paio di occasioni ai canestri rosetani, ma altri cinque punti del numero 33 regala il -2 ai locali, che sprecano la tripla del sorpasso con Petracca. La RistoPro resiste ed al 15’ conduce 23-25.
Stanic, dopo aver fallito ben otto conclusioni, al nono tentativo (quinto dalla distanza) colpisce da tre. Cresce l’agonismo, con entrambe le difese che si fanno sentire con colpetti e manate ai limiti del regolamento. Aumentano anche gli errori in fase di possesso, complici anche i ritmi elevati tenuti dai giocatori in campo. Gli ospiti comandano sempre la gara ma devono fare i conti con una situazione falli che vede Bedin e Giombin già gravati di tre infrazioni ed altri quattro a quota due. Nel corso dell’ultimo minuto però Fabriano riporta nuovamente ad otto le lunghezze di vantaggio, mentre si va al riposo sul 33-40. In casa Liofilchem, sono 12 i punti di Santiangeli, tutti messi a referto nel solo secondo periodo.
Fabriano +10 alla ripresa del gioco con la tripla di Negri. Roseto ribatte con Klychnyk da sotto. Il quintetto di Gramenzi non soltanto fatica a risalire la china ma vede il divario estendersi ad undici punti: così il coach locale si gioca un time-out a 7’39” dal termine della terza frazione sul 36-47, con Giombini che subito dopo sbaglia il libero supplementare. Piove sul bagnato in casa biancazzurra: Centanni fa +13, Gramenzi protesta e si becca un tecnico, con lo stesso Centanni che segna dalla lunetta il 36-50. Durante da tre prova a regalare ossigeno ai padroni di casa. 41-52 al 25’. La RistoPro torna +14 e fra i locali fa il suo debutto in campo Tamani, fin lì rimasto a guardare: la mossa da buoni frutti già nell’immediato perché il giovane lungo va subito a referto. Fabriano però come al solito pare non scomporsi e continuare a seguire il suo spartito. Le cose cambiano negli ultimi 100” della frazione, quando arrivano le triple di Petracca e Donadoni, Tamani si conquista un fallo e fa 2/2 dalla lunetta: Roseto torna improvvisamente -2. 55-57 al 30’.
Fuochi d’artificio all’inizio della frazione decisiva. Due liberi di Mantzaris regalano la parità a Roseto ma Negri risponde per il nuovo vantaggio ospite. Fabriano torna +6 con due triple di Centanni intramezzate da un canestro di Tamani. Anche Petracca colpisce dalla lunga distanza, 62-65 al 32’. Il festival della tripla prosegue con le firme di Mantzaris, Negri e Durante, che poi in penetrazione sigla il primo vantaggio della Liofilchem sul 70-68 a 6’21” dalla fine. 70-70 al 35’. Roseto approfitta dei viaggi in lunetta per tentare l’allungo su Fabriano che non segna più: il canestro dal campo per i biancazzurri arrivano con Santiangeli, con il 2+1 che vale il 78-70 al 37’. Il solito Centanni prova a suonare la carica fra gli ospiti, prima che Stanic si inventi una tripla da distanza siderale: Fabriano -3 a 100” dalla fine ma Santiangeli risponde ancora da tre. Centanni non ci sta e ribatte, ma deve fare i conti ancora con Santiangeli: 84-78 all’inizio dell’ultimo minuto.
Giombini schiaccia il -4, Santiangeli stavolta manca il colpo del ko. Verri sbaglia da sotto a 20” dalla fine, Tamani cattura il rimbalzo, subisce fallo e dalla lunetta fa ½: 85-80. L’errore di Stanic da tre sancisce con qualche secondo d’anticipo il successo di Roseto, che trionfa 87-80 dopo due liberi di Mantzaris.