Dopo le regionali si profila a Teramo il rimpasto di giunta

Giovanni Cavallari, assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Teramo, lascerà l’incarico per sedere in consiglio regionale.

Le 4.691 preferenze issano infatti Cavallari in testa alla circoscrizione teramana per la lista “Abruzzo Insieme” e porterà in consiglio la sua esperienza, liberando di fatto un posto in giunta.

In pole per sostituirlo ci sarebbe Marco Di Marcantonio, consigliere comunale in quota Pd, ma ad “osservare” da vicino la situazione sono anche i consiglieri Simone Mistichelli e Sara Falini.

Se Cavallari, infatti, lascerà per entrare in consiglio regionale, difficile immaginare allo stato attuale il ritorno ad una pacifica convivenza tra Gianguido D’Alberto e l’assessore Valdo Di Bonaventura, candidato alle regionali come indipendente nella lista di Azione: Di Bonaventura ha raccolto 2.007 preferenze, con il resto della giunta “impegnata” soprattutto a sostenere Cavallari, con il sindaco Gianguido D’Alberto in testa.

Situazione, questa, che può portare ad un ulteriore scossone in giunta (da qui i citati consiglieri ad osservare interessati), e non è escluso che il tutto non si esaurisca solo con la dipartita di Di Bonaventura.

È comunque resa dei conti nel centrosinistra, con il consigliere regionale Sandro Mariani, riconfermato, che oggi ha già pungolato D’Alberto invitandolo a rimettersi all’opera per la città, facendola uscire dall’immobilismo.