Coppa Italia, per il Città di Teramo sarà semifinale contro il Paternò

Sarà semifinale tra Città di Teramo e Paternò quella che andrà in scena su andata e ritorno il prossimo 20 marzo e il 3 aprile. Il Diavolo supera 3-1 il Terracina nella sfida di ritorno del Bonolis, valida per i quarti della fase nazionale di Coppa Italia. Una sfida giocata sul filo del nervosismo ma di fatto mai in discussione per il Diavolo. 

Storie subito tese nell’episodio che vede Ferraioli tra i protagonisti e che, dopo intervento del direttore di gara, si chiude senza provvedimenti. Gara che si mette in discesa per il Diavolo al nono minuto: la conclusione di Santirocco si stampa sul palo a Martinelli battuto, Oses è più lesto degli altri a piombare sul pallone e firmare il vantaggio biancorosso. Minuto 12’, episodio in area di rigore del Terracina: cross di Vanzan e Santirocco che lamenta una trattenuta per cui non riesce ad arrivare sulla sfera a due passi dalla porta. L’arbitro fa proseguire. 

L’agonismo la fa da padrone per larghi tratti. Al 29’ al proteste del Teramo che chiede a gran voce il calcio di rigore sul possesso palla di D’Egidio che prova a superare il suo diretto avversario e cade a terra. Anche in questo caso nessuna decisione da parte della direzione arbitrale. Minuto 31 e Ferraioli chiama Martinelli alla deviazione in angolo da calcio di punizione. Ferraioli che sarà costretto a lasciare il campo poco dopo: il centrocampista rimane a terra dopo uno scontro di gioco, gli animi si surriscaldano ancora di più ed è necessaria la barella per trasportare fuori il giocatore del Diavolo che verrà poi trasferito in ospedale per accertamenti. Il giocatore sta bene, dopo aver perso i sensi.

Al suo posto entra Sanseverino, prima di un finale di tempo infuocato. Il direttore di gara perde quasi dall’inizio la gestione del match e le proteste salgono ancora di più di livello quando Curiale si vede annullare il gol del pareggio allo scoccare del 45’. Il Terracina ha non poco da dire all’arbitro, con il Teramo che due minuti dopo chiude di fatto il fatto. D’Egidio è bravo ad arpionare un pallone dalle retrovie e beffare Martinelli con il lob che vale il 2-0. 

Ripresa vissuta anche su nervi molto molto tesi. Cipolletti al nono di gioco ci mette una pezza e ferma sulla linea la conclusione di Curiale diretta in porta. Al 16’ Esposito, come nella sfida di andata, si divora il colpo del ko a tu per tu con Martinelli che riesce a bloccare il tiro troppo debole del centrocampista. Pochi spunti nel prosieguo di gara che si chiude al 32’: calcio d’angolo di Vanzan, destro al volo di Cangemi che da difensore segna un gol bellissimo che suggella l’accesso alla semifinale del Teramo. 

Prima della fine la gran conclusione dalla distanza di Sossai, che chiude la contesa sul 3-1 finale. Domenica Diavolo al Pigliacelli di Montorio contro il Fossacesia per il campionato. Mercoledì prossimo invece la sfida di andata della semifinale contro il Paternò, che supera nell’altro quarto di finale Manduria. Due gare all’orizzonte per il Diavolo in cui mancherà Esposito in entrambi i casi per squalifica nel centrocampo biancorosso. 

CITTÀ DI TERAMO-TERRACINA 3-1

Teramo (3-4-2-1): Negro; Furlan, Pepe, Cipolletti (10’st Cangemi); Massarotti, Esposito, Ferraioli (37’pt Sanseverino), Vanzan; D’Egidio (20’st Tourè), Oses (38’st Mercado); Santirocco (24’st Dos Santos). A disp.: Di Donato, Palmentieri, Damiani, Governatori. All.: Pomante. 

Terracina (4-3-3): Martinelli; Zambruno (35’st Mazzon), Rosania (38’st Ragozzo), Sossai, Celli; Petruccelli (17’st Fioretti), Pesce, Proietti; Carlini (49’st Rosato), Curiale, Camara (35’st Cano). A disp.: Campagna, Merluzzi, Guida, Stella. All.: Gatta (Pernarella squalificato).

Arbitro: Stanzani di Bologna. 

Reti: 9’pt Oses; 47’pt D’Egidio; 32’st Cangemi; 39’st Sossai.

Note: spettatori 700 circa (di cui 268 ospiti); ammoniti Cipolletti, Petruccelli, Esposito, Zambruno, Sossai, Cangemi, Celli; recuperi 4’ e 5’.