Atri. E’ stata aperta un’inchiesta sulle elezioni di Atri dello scorso anno, poi annullate dal Consiglio di Stato dopo un ricorso presentato da consiglieri comunali e cittadini.
La procura di Teramo (titolare del fascicolo è Davide Rosati) ha aperto un fascicolo per falso ideologico e falso materiale. Inchiesta partita sulla base degli atti trasmessi dalla giustizia amministrativa, ma pare che nel frattempo siano arrivati altri esposti sulla vicenda.
Nelle motivazioni del Consiglio di Stato si parla di errori e omissioni soprattutto nella sezione 7. Comunque l’inchiesta, al momento senza indagati, mira a stabilire eventuali responsabilità. Nel frattempo il comune è commissariato e si tornerà al voto il prossimo giugno.
