Pescara. Sono cominciati i lavori di completamento del parco archeologico di Colle del telegrafo a Pescara, promossi dal Comune e finanziati con fondi Pnrr per il bando Rigenerazione Urbana.
L’intervento, dal costo di circa 85mila euro, andrà avanti per circa un mese e al momento l’area è quindi chiusa al pubblico.
Il progetto nasce dalla necessità, rilevata dal Comune, di superare problematiche e carenze dell’area verde che regala una vista a 360 gradi su tutta la costa, da Montesilvano a Pescara, e su tutta la catena appenninica, compresi il Gran Sasso e la Maiella.
All’interno dell’area del Colle del telegrafo esistono dei percorsi pedonali sterrati, in parte non più visibili, e due strutture in legno visibilmente danneggiate dal tempo e dalle intemperie.
“Si è voluto valorizzare una delle aree più suggestive della città, un punto di osservazione fantastico su Pescara, un polmone verde che consente di rilassarsi tra cielo e mare, ammirando non soltanto l’Adriatico ma anche le montagne”, affermano il sindaco Carlo Masci e l’assessore al Verde e ai Parchi Gianni Santilli.