L’Associazione teramana ATSC a Roma con i 32 diplomati ai corsi di alta formazione de La Sapienza
L'associazione prosegue nel suo progetto di formazione degli agenti di commercio e dei consulenti finanziari
Da Teramo a Roma, nell’Aula Magna dell’Università La Sapienza di Roma sono stati consegnati i diplomi dei corsi di alta formazione in “Soft skills & personal development nell’ambito dell’intermediazione e della finanza – Edizione ATSC” a 22 agenti di commercio e 10 consulenti finanziari.
Il corso è parte del più ampio progetto di qualificazione e tutela di queste categorie, promosso da dieci anni dall’associazione ATSC – Agenti Teramo Senza Confini e che in questo modo si arricchisce di un tassello importante.
Le lezioni sono state tenute da docenti di prim’ordine esclusivamente in modalità telematica per consentire un’ampia partecipazione – poiché seguite dall’Italia e dall’Equador – fornendo conoscenze specifiche nell’ambito dell’intermediazione e della finanza e rendere le competenze acquisite immediatamente fruibili.
Alla consegna erano presenti il Prorettore Vicario, prof. Giuseppe Ciccarone del Preside della Facoltà di Economia, Prof. Giovanni Di Bartolomeo, il Direttore del dipartimento di Economia e diritto, Prof. Michele Raitano, del Presidente Enasarco, Dott. Alfonsino Mei e del Presidente ATSC, Dott. Franco Damiani.
«Siamo un esempio virtuoso di sinergia tra istituzioni e categorie professionali che collaborano in vista dello stesso fine: l’accrescimento professionale e culturale degli agenti di commercio e dei consulenti finanziari, fondamentali per la crescita dell’economia. I numeri lo dimostrano: 1.175 iscritti ai corsi di laurea e 814 già laureati, a cui si aggiungono oggi i 32 iscritti ai corsi di alta formazione La Sapienza. A settembre partirà il primo master di secondo livello di ATSC e siamo emozionati di iniziare anche questo percorso con voi» ha affermato il Presidente ATSC, Dott. Franco Damiani. «Un grande ringraziamento anche al Presidente Enasarco Alfonsino Mei. La sua presenza qui ci onora e testimonia l’attenzione della Fondazione alla qualificazione e all’alta formazione della nostra categoria confermando anche per l’anno accademico in corso il rimborso del 50% delle tasse universitarie, previsto per la prima volta nel 2016 a seguito della richiesta avanzata da ATSC».
