Chieti. Ricorre in questi giorni il primo anniversario della scomparsa di Danny Manzo, musicista che ha lasciato un’eredità umana e artistica immensa.
La sua famiglia chiama a raccolta i suoi tanti amici con un toccante messaggio invitandoli a partecipare alla Santa Messa in suo suffragio che si terrà sabato 17 giugno alle ore 18.30 nella Chiesa Santa Chiara di Chieti, in via Arniense:
“Ricorderemo per sempre l’amore e il bene che hai donato e il tuo ricordo sopravvivrà nella memoria di quanti ti hanno conosciuto e amato. La vita senza di te è più difficile. Pregheremo Dio e il tuo ricordo sarà per sempre vivo in noi; sarai vivo nei nostri pensieri ogni giorno.
La moglie Giulia, i figli Jessica, Joice, Joshua e Christian ringraziano quanti si uniranno a loro nelle preghiere e nel ricordo”.
Anche gli Opera Seconda, band di cui Danny era batterista, si uniscono a questo momento collettivo di preghiera con un messaggio:
“Ciao caro Danny.
È passato un anno da quel terribile pomeriggio quando ricevemmo la notizia che ci avevi lasciato,
ma per noi il tempo si è fermato e in questi mesi abbiamo portato avanti i progetti iniziati insieme e anche il tuo desiderio di completare e dare seguito a ciò che avevamo fatto negli ultimi due anni con te. Abbiamo avuto la conferma che la morte può essere sconfitta grazie a ciò che si è stati e che si è fatto in vita e tu sei la più grande conferma di ciò: grazie alla tua musica, alla tua grande arte, alla tua dolce e generosa personalità, al tuo cuore immenso sei fra quelli che possono fregiarsi dell’immortalità e per quanto ci riguarda, tu sei sempre con noi, ogni giorno, in ogni occasione di salire su un palco e crediamo che questo sarà per sempre.
Vogliamo ricordarti con il brano che più rappresenta questi sentimenti e con il quale abbiamo iniziato l’avventura musicale con te, anche se breve, intensa ed indimenticabile che è andata anche oltre i nostri limiti grazie alla tua esperienza e convinzione che ci hai trasmesso, che è “TU CI SEI” …. Tu ci sei oggi e ci sarai per sempre”.
Grazie Danny!