Basket, Roseto passa anche a San Vendemiano ed è sempre più primo
I biancazzurri vincono anche lo scontro diretto sul campo della quarta forza del torneo
RUCKER SAN VENDEMIANO – LIOFILCHEM ROSETO 71-79 (18-28; 21-20; 16-14; 16-17)
SAN VENDEMIANO: Zacchigna, Chiumenti 2, Laudoni 4, Oxilia 10, Gluditis 15, Vettori, Di Emidio n.e, Perin n.e, Dalla Cia, Gatti n.e, Cacace 7, Calbini 33. Coach Michele Carrea
ROSETO: Durante 10, Maiga, Donadoni 2, Guaiana 11, Tamani 12, Mantzaris 9, Klyuchnyk 19, Santiangeli, Thioune 4, Petracca 12. Coach Franco Gramenzi
Tiri da due San Vendemiano 11/26, Roseto 29/42. Tiri da tre 12/30, 3/17. Tiri liberi 13/19, 12/13. Rimbalzi 27 (16+11), 35 (25+10)
La Liofilchem Roseto vince anche lo scontro diretto sul campo della Rucker San Vendemiano, quarta forza del torneo. 71-79 il risultato finale in favore dei ragazzi di Gramenzi, che compiono un altro gigantesco passo verso la definitiva conquista del primo posto nella regular season, nonostante il contemporaneo successo di Jesi, a tre giornate dalla fine. Non basta nelle fila locali la prestazione stupefacente di Calbini, autore di 33 punti con 8/11 da tre punti.
Padroni di casa orfani dell’ex della gara, il rosetano Doc Edoardo Di Emidio.
Gluditis da tre regala il primo vantaggio ai padroni di casa ma gli ospiti rispondono subito con Petracca e Klychnyk. Dopo un canestro di Cacace, Roseto prende in mano le redini del match con otto punti consecutivi. Calbini con due triple tiene in piedi San Vendemiano, comunque sotto 11-14 al 5’. Nonostante i ragazzi di Carrea continui ad andare a bersaglio da oltre l’arco, la Liofilchem allunga sempre più, volando sul +12 nelle ultime battute del primo quarto, prima che Calbini accorci sul 18-28 al 10’.
Il numero 77 locale è scatenato, con un pregevole 5/6 da tre punti e 17 punti realizzati nei primi 15’: è lui a suonare la carica assieme a Gluditis nella ricerca della rimonta della Rucker, che oltre passa la metà del tempo sul 32-36 e si porta sul -2 pochi secondi più tardi. Una volta vistati quasi raggiunta, la Liofilchem però torna ad allungare nel segno dei lunghi Klyuchnyk e Tamani, costringendo Carrea a chiamare time-out sul 36-43 a 2’30” dall’intervallo lungo. Roseto però va subito +9 con due liberi dello stesso Tamani, prima della sesta tripla personale di Calbini. Si va al riposo sul 39-48 dopo tre tiri dalla lunetta mandati a bersaglio da Mantzaris. In doppia cifra Calbini con 20, Klyuchnyk con 13 e Petracca con 10; da segnalare inoltre 7 punti e 8 rimbalzi per Guaiana.
San Vendemiano esce dagli spogliatoi trovando subito due punti con Oxilia, ma Roseto risponde con Guaiana e con Klyuchnyk in contropiede, riportando il divario oltre la doppia cifra. La Rucker non riesce a trovare il bandolo della matassa, sprecando ingenuamente tanti possessi, anche per merito della difesa rosetana. I biancazzurri tornano così sul +12 prima che la solita tripla di Calbini regali una grossa boccata d’ossigeno al quintetto di Carrea, ancora sotto 45-54 al 25’. Break positivo per i locali, ancora a segno con Oxilia e Laudoni: 7-0 di parziale e time-out Gramenzi sul 49-54. Conclusa la pausa, la Liofilchem torna a segnare con Tamani. Roseto cerca in questa fase l’asse Mantzaris-Tamani con risultati altalenanti: due timbri del lungo di origine camerunense portano nuovamente gli ospiti sul +10, prima della tripla dello scadere di Gluditis che accorcia al 30’ sul 55-62.
Donadoni all’uscita dalla rimessa trova i primi due punti della sua gara ed il nuovo +9 biancazzurro. Al 33’ Roseto scappa ancor di più, 57-70 con una penetrazione di Mantzaris e Carrea chiama il time-out della disperazione, il secondo nel giro di un paio di minuti. Le difficoltà della Rucker permangono e Petracca, servito dal solito Mantzaris, sigla il +15. 59-72 al 35’. Calbini prova a tenere in piedi i padroni di casa, continuando il suo personale show timbrando l’ottava tripla e fallendo la possibile nona. Due liberi di Gluditis accorciano le distanze ad otto lunghezze. 65-72 al 37’ dopo un ½ dalla linea della carità di Oxilia. Durante da distanza siderale dà una violenta mazzata alle velleità di rimonta della Rucker, che però non vuole mollare andando subito ad accorciare con Cacace. Altri quattro punti di Durante chiudono in anticipo la pratica, con Roseto che inizia l’ultimo minuto sul 68-79. Il match termina invece 71-79.