Pescara. Allarme sfratti a Pescara: a lanciarlo è l’Associazione Inquilini che parla di 536 sfratti eseguiti nel 2022:.
“Quasi il 200% in più rispetto al 2021: numeri a dir poco allarmanti”, afferma il consigliere comunale Massimiliano Pignoli che alcuni giorni fa aveva parlato anche della questione riguardante gli sfratti dalla casa Ater e comunali di Pescara, chiedendo la modifica della Legge Regionale 96/96.
“Ci troviamo di fronte ad una vera e propria emergenza abitativa nella città di Pescara con tante famiglie che rischiano di restare in strada, con abitazioni popolari vuote ma inutilizzabili”. aggiunge Pignoli, “Una situazione che rischia di esplodere e per questo diventa prioritario intervenire per garantire la casa a chi ne ha diritto.
“Per questo – prosegue Pignoli – chiederò al nuovo sindaco della città di Pescara di mettere in atto tutte le azioni per una nuova politica abitativa che permetta lo stanziamento di fondi per andare incontro alle esigenze di quelle famiglie che hanno difficoltà economiche e che non sono in grado di far fronte in alcuni casi al pagamento dell’affitto”.
La casa è un diritto primario e ogni amministrazione che si rispetti deve provvedere a garantire per chi è in stato di necessità, ogni possibile aiuto economico a termine di legge così previsto per il contributo all’affitto previsto dalla legge 431/98 e il fondo morosità incolpevole (legge 124/2014). Per questo mi batterò, se sarò eletto consigliere – conclude il consigliere comunale – per far sì che il Comune di Pescara metta in campo le azioni relative affinché a Pescara termini l’emergenza sfratti”.