Campli, asfalti a macchia di leopardo sulle strade provinciali: la polemica
Il consigliere Adriani bacchetta il presidente D'Angelo: fa danni
Campli. “Il Presidente della Provincia di Teramo, Camillo D’Angelo, beffa ancora una volta i camplesi. Non solo Campli è stata tenuta per ultima nel cronoprogramma di interventi di manutenzione sulle nostre strade provinciali.
Ma anche quando i lavori sono iniziati, D’Angelo è stato capace di combinare l’ennesimo pasticcio”.
E’ una nota al vetriolo quella diffusa da Pietro Adriani, di Fratelli d’Italia, consigliere provinciale del gruppo “La Forza del Territorio”.
“Le risorse necessarie sono state tutte stanziate dal Governo regionale di Marco Marsilio”, prosegue Adriani, “grazie al lavoro del sottosegretario Umberto D’Annuntiis. Eppure, D’Angelo è stato capace di non saperle utilizzare realizzando asfalti a macchia di leopardo. Dove è finito l’asfalto nel tratto iniziale di Via San Donato a Paterno, subito dopo il cimitero di Sant’Onofrio? Dove è finito l’asfalto per completare la circonvallazione a Sant’Onofrio? Dove è finito l’asfalto degli ampi tratti mancanti a Boceto? Camillo D’Angelo risponda e si precipiti a Campli per rimediare immediatamente, così come fa quando è necessario farsi fotografare per la sua comunicazione social. E nel mentre, dia uno sguardo anche alla SP 3 che è tornata una discarica! Dove sono finite le fototrappole contro gli sversamenti illeciti dei rifiuti fatte installare dall’ex consigliere provinciale Luca Corona? L’amministrazione D’Angelo continua a fare danni alla Provincia di Teramo e, in particolare, al Comune di Campli!”.