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Teramo

Atri aderisce alla Festa della Musica: tutti gli appuntamenti

lOCATELLI

In occasione della Festa della Musica, che cade il 21 giugno di ogni anno, anche Atri parteciperà con l’iniziativa “Vivi la Vita!” in programma il 18 giugno 2023 nell’Auditorium Sant’Agostino alle 21, organizzata dal M° Gaetano Tudini con il patrocinio del Comune di Atri.

 

L’iniziativa a livello nazionale è promossa dal Ministero della Cultura e dalla Federazione Nazionale Cori (Feniarco) nonché dalle Associazioni Regionali Corali.

Lo spettacolo vedrà protagonisti i cori atriani, in particolare il Coro Voci Bianche e il Coro Pop “Formula Nuova” diretti dal M° Tudini; il coro folkloristico “A. Di Jorio” diretto dal M° Concezio Leonzi; il coro femminile “Claricantus” diretto dal M° Letizia Triozzi e la Schola Cantorum “Aristotele Pacini” diretto dal M° Giulia Bascelli.

L’ingresso è libero fino a esaurimento posti, il concerto è inserito nel cartellone nazionale Feniarco per la Festa della Musica e si avvale di numerosi e prestigiosi patrocini. Si tratta di un evento musicale che si tiene in più di 120 nazioni in tutto il mondo.

La Festa della musica nasce nel 1982 grazie all’iniziativa del Ministero della cultura francese come segno di una nuova politica musicale nel paese, alla luce di uno studio da cui risultava che “i francesi possedevano più di quattro milioni di strumenti musicali”, spesso non utilizzati. Dal suo lancio, il successo è sempre cresciuto. Nel 1985, in occasione dell’anno europeo della musica, la festa diventa un fenomeno sociale conosciuto anche al di fuori dei confini francesi. L’evento però prende un respiro internazionale a partire dal 1995, e il 28 febbraio 1997 viene istituita a Budapest, da 9 municipalità europee e da altrettanti organizzatori, una Carta Europea della Festa della musica, al fine di testimoniare, attraverso dei principi comuni, la volontà di favorire una migliore conoscenza delle realtà artistiche nei vari Paesi aderenti e di rinforzare gli scambi multilaterali tra musicisti europei. In meno di dieci anni la Festa della musica si diffonde in 85 paesi in tutto il mondo. Nel 2020 supera i 120 paesi, senza perdere mai la sua vocazione popolare e la sua dimensione fortemente locale, adattandosi alle specificità del luogo che la ospita.

In Italia, nei primi anni novanta alcune città iniziarono a interessarsi alla manifestazione. Nel 1995 Roma e Napoli, firmatari della Carta di Budapest, in contatto con la ADCEP, iniziarono un percorso comune di coordinamento europeo della manifestazione. Negli anni successivi aderirono altre città. I suoi obiettivi marcatamente sociali si traducono in un’idea di collegamento, di unione fisica, culturale e simbolica tra i luoghi delle città, la musica e la gente. Dal 2016 il Ministero della Cultura promuove la Festa della musica su tutto il territorio nazionale italiano attraverso l’AIPFM (Associazione Italiana per la Promozione della Festa della musica)

“La Festa della musica – dichiara l’assessore alla Cultura del Comune di Atri, Domenico Felicione – rappresenta un momento importante di aggregazione e siamo felicissimi quest’anno di poterla ospitare anche ad Atri. Ringrazio il M° Gaetano Tudini per aver lavorato alla sua organizzazione coinvolgendo importanti realtà del nostro territorio per una serata ricca di emozioni e bellezza che cercheremo di ripetere ogni anno con nuovi spunti e nuove idee”.

“Siamo orgogliosi di proporre questo concerto ad Atri in occasione della Festa della Musica cui abbiamo deciso con entusiasmo di aderire – dichiara il M° Tudini – sarà una serata unica perché tante realtà del nostro territorio si troveranno insieme per regalare ai partecipanti emozioni in musica con diversi stili. Ringrazio tutti loro per essersi lasciati coinvolgere e l’Amministrazione comunale per il patrocinio. Invito tutti i cittadini a partecipare, sarà davvero una serata unica e appassionante”.

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