Loreto Aprutino. Cresce l’attesa a Loreto per la festa del Santo patrono: il 18-19-20 maggio il centro dell’area vestina festeggerà San Zopito.
Una tradizione che affonda le radici in una storia di devozione e comunità, è un evento imperdibile che celebra il patrimonio culturale di Loreto Aprutino dove, mancando solo un mese alla festa, si anima il fervore collettivo.
La celebrazione, che raduna l’intera comunità, vede la partecipazione attiva di numerose realtà locali come l’associazione Borgolive, il Comune, l’associazione San Zopito, la Consulta Giovanile e i Vetturali. Quest’ultimi, in particolare, si riuniscono ogni mercoledì e venerdì presso il Circolo Ippico Aprutino per le prove della sfilata del bue Galante del Belvedere e dei canti dei vetturali, un momento clou della festa che richiama tradizioni secolari.
Il bellissimo bue bianco ha bisogno di “abituarsi” ai suoni del centro urbano, un contesto del tutto inusuale. Non solo. L’animale comincia a prendere confidenza col bambino, che nei tre giorni di festa, poserà sul suo dorso. Per tramandare la tradizione alle nuove generazioni anche quest’anno i bambini delle scuole del paese saranno protagonisti con i disegni. Per loro, una libera interpretazione della festa. Gli elaborati sono inseriti all’interno della mostra-concorso “Te lo dico con un disegno”. La partecipazione, per la prima volta, è stata estesa ai piccoli studenti della scuola dell’infanzia. Mentre il progetto “Sincro vestina”, con i ragazzi del doposcuola, sono al lavoro per una restituzione artistica.
Prosegue, inoltre, il percorso iniziato lo scorso anno per concorrere al riconoscimento di patrimonio immateriale Unesco con il tema: “Buoi, tradizioni e uomini”. Non mancheranno, nei tre giorni di festa, serate danzanti in Piazza Garibaldi con musica per tutti i gusti.