Pescara. I lavori per la bonifica dell’area di risulta di Pescara, propedeutici alla riqualificazione generale della zona, hanno portato allo spostamento di alcuni parcheggi della parte nord a ridosso del terminal bus.
Una situazione che ha portato il candidato sindaco civico di Pescara, Domenico Pettinari, a parlare di “caos generale con parcheggi a pagamento posizionati nella zona preclusa all’accesso delle vetture e riservata, invece, alla viabilità degli autobus che non riescono più ad avere spazio di manovra”.
I lavori sono partiti lo scorso 3 aprile e proseguiranno fino al prossimo 30 maggio, determinando, secondo Pettinari, “una situazione di pericolo che mette in seria difficoltà gli autisti degli autobus, gli automobilisti e anche coloro che si trovano a dover transitare in questa zona. Ci troviamo di fronte – attacca – all’ennesima conferma di come questa Amministrazione comunale non riesca a gestire nemmeno l’area di risulta, dove più volte abbiamo assistito a modifiche della viabilità e dei parcheggi. Una situazione tanto grave quanto quasi scontata, se solo pensiamo a tutte quelle scelte scellerate sulla viabilità, totalmente compromessa, come Viale Marconi o altre zone in totale stato di caos e abbandono”.
Alla protesta di Pettinari si associa anche Alex Orlandi, segretario per la Regione Abruzzo di Orsa Trasporti, parlando di “autisti esasperati che non riescono più agevolmente a svolgere il loro lavoro e che già nelle prossime ore, potrebbero bloccare il servizio urbano”.
“Raccogliamo il grido di allarme e la richiesta di aiuto di questa categoria – conclude Pettinari – facendoci portavoce e chiedendo all’Amministrazione comunale di ripristinare nell’immediato una situazione di normalità nell’interesse di tutti”.