Sindaci per la pace: costituto il comitato a Tortoreto

Tortoreto. La foto di 18 sindaci “teramani” abbracciati nel nome della pace è di per se sovrabbondante di senso. Quello della pace da cercare e costruire ogni giorno. Senza stancarsi mai.

E se in questi giorni ovunque in Italia e nel mondo si moltiplicano gli appelli per la pace sotto la spinta di Papa Francesco, che ha lanciato l’allarme per una terza guerra mondiale in atto, particolarmente significativa è stata l’iniziativa che si è tenuta a Tortoreto dove 18 Sindaci della provincia di Teramo (30 sono i Sindaci abruzzesi che hanno aderito all’appello) si sono incontrati, uniti per la Pace, per dare vita ad un comitato dei “Sindaci per la pace” ispirato dal profeta della pace, il Vescovo presidente della Pax Christi, Don Tonino Bello.

L’assemblea dei Sindaci presieduta dal nuovo assessore regionale Umberto De Annuntiis si è aperta con un appello del Sindaco di Tortoreto Domenico Piccioni – padrone di casa – che con un intervento di altissimo livello ha rivendicato il diritto dovere delle città piccole e grandi di diventare soggetti “creatori della civiltà nuova dell’Europa e del mondo”.

Da questa assemblea è partita inoltre la richiesta a tutte le realtà regionali per una iniziativa più ampia come germe di una forza di interposizione culturale nonviolenta perché come ha sottolineato con forza l’assessore De Annuntiis l’impegno per la pace non è per un Sindaco un optional (o, peggio, una evasione dai problemi quotidiani della città) ma è il suo primo dovere di sevizio verso la comunità che egli ha scelto di servire. E, certo, nessuno come un Sindaco percepisce che le città sono in qualche modo la “icona” stessa della pace, in quanto laboratori di convivenza e luoghi privilegiati in cui le comunità si formano.

Al termine degli interventi, per dire che nessuno ha il diritto di distruggere la terra, i 18 Sindaci (o delegati) presenti – su 30 che hanno aderito all’appello – hanno approvato e apposto la loro firma al documento della assemblea costituente che sancisce la nascita del comitato. L’accordo è di convocare entro l’anno, probabilmente nel mese di ottobre 2024 l’assemblea per la approvazione dello statuto. Ma già numerose sono le idee emerse per iniziative comuni.

LE CITTA’ PRESENTI: Tortoreto, Teramo, Roseto, Alba Adriatica, Nereto, Civitella, Campli, Notaresco, Corropoli, Controguerra, Martinsicuro, Fano Adriano, Castelli, Cortino, Castellalto, Mosciano, Isola del Gran Sasso, Basciano.