Pescara. A seguito dei tafferugli verificatisi domenica scorsa attorno allo stadio Adriatico, in occasione della partita Pescara-Ancona, la Digos di Pescara ha subito avviato l’attività di indagine per individuare i presunti responsabili, anche attraverso l’attenta analisi delle immagini estrapolate dal sistema di videosorveglianza dello stadio e delle aree limitrofe.
Durante gli scontri, al fine di evitare il contatto tra le due tifoserie, sono rimasti feriti un funzionario della Questura di Pescara impegnato nel settore Ospiti, sottoposto mercoledì ad intervento chirurgico per la frattura della mandibola e quattro operatori di servizio alla tribuna Adriatica, 3 militari della Guardia di Finanza ed un poliziotto della Questura al quale è stata riscontrata una contusione al dito della mano guaribile in 15 giorni.
Dei 3 finanzieri, uno è stato attinto dall’esplosione di un petardo riportando la frattura del dito del piede con prognosi di 30 giorni, un altro militare ha riportato la frattura di una falange della mano con prognosi di 20 giorni ed un terzo il trauma contusivo ad una spalla con 5 giorni di prognosi.
Le indagini che riguardano entrambe le tifoserie, sono finalizzate anche all’adozione della misura predittiva del DAspo.