Pescara. Procedono i lavori per il recupero dei resti archeologici rinvenuti al di sotto del campo sportivo Rampigna di Pescara.
“La Soprintendenza ai Beni Culturali sta portando avanti, insieme al Comune, il progetto di valorizzazione storico-culturale del campo Rampigna, ha provveduto a ripulire tutta l’area, riportando alla luce la necropoli medievale e le mura della Fortezza, cinquecentesca, adesso proseguirà con gli scavi per realizzare il parco-museo, che il Ministero ha finanziato con 6 milioni e 200mila euro, da cui potranno emergere ulteriori affascinanti reperti del nostro passato”, riferisce il sindaco Carlo Masci.
Proprio in questi giorni, infatti, sono stati conclusi i lavori di sfalcio e ripulitura dell’area Rampigna, per poter proseguire gli interventi di geologi e archeologi, i quali hanno già effettuato alcuni saggi. “A pochi passi da lì, RFI sta riportando alla luce il bastione San Vitale, parte integrante di quella Piazzaforte che ha protetto Pescara per secoli”, aggiunge Masci.