Polemiche non certo sopite e uno striscione affisso dai ragazzi del “Campetto occupato”, dinanzi all’Hotel dell’assessore Marco Di Carlo.
Dove erano in programma i colloqui per selezionare il personale in vista dell’apertura del McDonald’s. Inoltre davanti alla struttura sono stati scaricati anche letame e paglia.
“Una città già in mano ad un uso privatistico che hanno fatto in questi anni i proprietari del centro del lido, che oggi aggiunge un tassello a questo schifo: nell’albergo dell’assessore avverranno i colloqui per le assunzioni lavorative, sapendo già come il lavoro sia un arma di ricatto, di vita ed elettorale”, si legge nel post.
“E sapendo che tutto ciò viene fatto a favore dei soliti noti e di chi continua a guadagnare con stili di vita, alimentari ed etici (ricordiamo che McDonald’s ha responsabilità anche nell’appoggio ad Israele che continua a perpretare un genocidio), che sono ripugnanti”.