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Teatro Teramo, i consiglieri di minoranza chiedono commissione d’indagine

Per verificare la correttezza dell'operato dell'amministrazione

A seguito della pronuncia da parte del T.A.R. Abruzzo della sentenza di condanna relativa ai lavori di ristrutturazione del Cine-teatro comunale di Teramo, i “sottoscritti consiglieri Comunali di minoranza del Comune di Teramo, in data 6 maggio hanno depositato presso la sede comunale l’allegata formale richiesta al Sig. Sindaco, al Sig. Presidente del Consiglio Comunale e al Sig. Segretario Generale del Comune di Teramo la costituzione in via di estrema urgenza, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 30 nel vigente Statuto Comunale e dell’art.41 del Regolamento del Consiglio Comunale, di una Commissione d’indagine per accertare, ovvero per verificare, la regolarità, la correttezza e la legittimità delle attività amministrative comunali oggetto di rilievi e di censure da parte della richiamata”.

È la richiesta dei consiglieri di minoranza del Comune di Teramo Carlo Antonetti, Laura Angeloni, Niki Bartolini, Luca Corona, Mario Cozzi, Alessandro Di Berardino, Alessio Di Egidio, Franco Fracassa, Maria Cristina Marroni, Caterina Provvisiero, Berardo Rabbuffo, Pasquale Tiberi.

“Sentenza al fine, in particolare, di procedere alle verifiche, agli approfondimenti e alle indagini da svolgere in relazione ai fatti, agli atti, ai provvedimenti e ai comportamenti tenuti dai componenti dell’Ente Comune (in particolare: dal Sindaco-pro-tempore, dall’organo esecutivo, dai Responsabili degli uffici o servizi, e/o tecnici incaricati dall’Ente, ovvero dai rappresentanti del Comune in altri organismi)”. Inoltre, “l’immediato avvio delle relative procedure, compresa la fissazione di una dedicata e apposita seduta consiliare, anche al fine di agevolare il Consiglio stesso all’ esercizio delle sue funzioni di controllo politico-amministrativo. I sottoscritti consiglieri stanno, inoltre, provvedendo a redigere un formale esposto, intanto, alla Corte dei Conti”.

E concludono: ” La gravissima situazione creatasi al riguardo, che si inserisce purtroppo in un solco
sempre più profondo di vicende allarmanti e generatrici di danni per la Città e per i cittadini, impone, infatti, la massima serietà, trasparenza e attenzione”.

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