Presunte molestie in ambulanza, il racconto di Chiara: “Esperienza viscida e schifosa”
L'episodio sarebbe avvenuto ieri nel viaggio verso l'ospedale di Giulianova
Chiara V., 28enne di Martinsicuro, ha subito denunciato sui suoi social e non solo quanto le sarebbe accaduto nella giornata di ieri.
“Ieri alle 16.55 ho accusato un forte dolore al torace e tachicardia, così chiamo il 118. Arriva poco dopo l’ambulanza, non so da dove provenisse perché stavo male ed è un particolare a cui non ho fatto caso. In ambulanza mi misurano i parametri e mi caricano per portarmi verso Giulianova. L’infermiere – sapevo che lo era perché aveva dicitura sulla divisa – mi ha chiesto se ero fidanzata e io gli rispondo che ho la ragazza. Da lì inizia a fare continue allusioni sui suoi desideri di avere rapporti con due donne contemporaneamente e sul fatto che sono una bella ragazza e avrebbe voluto saltarmi addosso, ma non poteva perché lui eterosessuale e io omosessuale”.
Il racconto di Chiara continua: “Come se non bastasse, vedendo le mie braccia con le cicatrici perché sono stata autolesionista per anni e sono andata da una psicologa risolvendo fortunatamente tutto, mi ha chiesto se mi tagliassi e se andassi in giro per i pronto soccorso per farmi medicare”.
Secondo Chiara, “c’era l’assistente vicino che rideva e che non ha detto nulla. Una volta in ospedale si sono occupati di me altri medici. È stata un’esperienza viscida e schifosa”. La 28enne ha sporto denuncia per le presunte molestie verbali ai carabinieri di Martinsicuro.
La Asl, sulla vicenda, ha diramato un comunicato.