Giro d’Italia, a Francavilla sfreccia la maglia ciclamino di Jonathan Milan
Secondo timbro nella Corsa Rosa 2024 per il friulano, già vincitore l'anno scorso nella tappa abruzzese
Jonathan Milan detta legge in volata e conferma un feeling particolare con l’Abruzzo (prima vittoria al Giro l’anno scorso nella Teramo-San Salvo e successo nella Tirreno-Adriatico a Giulianova a marzo), trionfando sul traguardo di Viale Francesco Paolo Tosti nella Foiano di Val Fortore-Francavilla al Mare di 207 km.
Il vento prevalentemente a favore ha reso la corsa particolarmente rapida, con l’incredibile media di 47,3 km/h che fa della tappa odierna la più veloce nella storia della Corsa Rosa fra quelle con chilometraggio superiore a 200 km.
Il corridore friulano, olimpionico su pista, ha battuto in volata il belga Merlier (poi squalificato) e l’australiano Groves, quarto Lonardi. Si tratta del suo secondo successo in questa edizione del Giro, dopo il trionfo ad Andora.
In classifica non è cambiato nulla, a eccezione del ritiro annunciato stamattina del giovane belga Cian Uijtdebroeks, che era quinto nella generale.
Lo sloveno Tadej Pogacar comanda con 2’40” sul colombiano Dani Martinez e 2’58” sul gallese Geraint Thomas; quarto l’australiano Ben O’Connor a 3’39” e quinto (e maglia bianca di miglior giovane) Antonio Tiberi a 4’27”.
Domani la Corsa lascerà definitivamente l’Abruzzo dopo la partenza di Martinsicuro, dalla quale i corridori si dirigeranno verso Fano.