Nei giorni scorsi, il consigliere Marco Di Giamberardino, con deleghe alle politiche sanitarie, decoro e arredo urbano, ha pubblicato un post sui social media a un anno dalla sua elezione al Consiglio comunale di Civitella del Tronto. Nel post, ha evidenziato le presunte opere di manutenzione e miglioramento del territorio, confrontando la situazione del “prima” e “dopo” il suo intervento.
Come gruppo consiliare “Uniti per Civitella“, abbiamo deciso di rispondere con una lettera aperta per evidenziare alcune incoerenze e sollevare questioni critiche. Le immagini pubblicate dal consigliere pur mostrando un lieve miglioramento, fanno notare come queste trasformazioni siano avvenute solo nel suo primo anno di mandato, mentre nei dieci anni precedenti, sotto la guida della stessa amministrazione di cui fa parte, il territorio sembra non aver beneficiato dello stesso livello di attenzione.
Nella nostra lettera aperta, mettiamo in evidenza come il continuo uso del confronto “prima e dopo” non faccia altro che sottolineare le carenze della sua stessa maggioranza negli anni passati. Inoltre, suggeriamo che sia necessario andare oltre la semplice manutenzione e pulizia, auspicando una programmazione sistematica e costante degli interventi che possa garantire benefici duraturi per l’intero comune.
Purtroppo, come abbiamo denunciato nella nostra lettera, la maggior parte del territorio di Civitella del Tronto mostra ancora una grande incuria. Le foto recenti che abbiamo allegato alla lettera aperta evidenziano questa situazione di abbandono, sottolineando l’urgenza di interventi più diffusi e costanti.
Infine, affrontiamo anche le tematiche legate alle politiche sanitarie e alla rappresentanza nell’ASP, sottolineando come le attuali iniziative siano frutto di sforzi regionali e della ASL, e non esclusivamente merito dell’attuale amministrazione comunale.
Caro Consigliere Di Giamberardino,
Vorremmo farle i complimenti per il suo post pieno di foto che illustrano le meraviglie compiute in un solo
anno dalla sua elezione al Consiglio comunale di Civitella del Tronto! È davvero ammirevole vedere come lei
abbia trasformato il territorio grazie alle sue deleghe per politiche sanitarie, decoro e arredo urbano. Le
differenze tra il “prima” e il “dopo” sono notevoli, ma purtroppo non possiamo che portare alla luce anche
un “durante”.
È curioso come queste trasformazioni siano avvenute solo nel suo primo anno di mandato, mentre nei dieci
anni precedenti, sotto la guida della stessa amministrazione della quale fa parte, il territorio sembra non
aver beneficiato dello stesso livello di attenzione e cura. Evidentemente, la sua coalizione ha scoperto solo
di recente l’importanza di “fare” qualcosa di concreto per il nostro comune e di questa cosa, con i suoi post,
lei sembra il primo a rendersene conto.
La invitiamo a riflettere su questo punto: se lei, in un solo anno, è riuscito a fare tanto, cosa ha impedito
alla sua amministrazione di ottenere simili risultati nei dieci anni precedenti? Forse è giunto il momento di
riconoscere che la critica ai predecessori e attuali colleghi si riflette inevitabilmente anche su chi condivide
con loro un percorso politico.
Inoltre, le suggeriamo di andare oltre la semplice manutenzione e pulizia del territorio, attività di ordinaria
manutenzione su segnalazione o chiamata dei cittadini. Sarebbe auspicabile una programmazione
sistematica e costante degli interventi. Le chiediamo dunque: ha già implementato una tale
programmazione o si continua a intervenire solo su richiesta? Una gestione preventiva e organizzata
potrebbe garantire benefici duraturi e un miglioramento continuo del nostro comune.
Oltre alla ordinaria manutenzione, manca completamente la riqualificazione: non c’è ombra di una
panchina nuova, di una fioriera, dell’allestimento di un qualsiasi punto pubblico in termini di miglioramento
estetico e/o funzionale. Con l’arrivo della primavera, nel capoluogo non è stato piantato nemmeno un
fiore!
Riguardo alle iniziative sanitarie, pensiamo sia doveroso e onesto nei confronti dei cittadini specificare che
si tratta di iniziative della ASL o regionali che si sono svolte in vari comuni della Val Vibrata. Al contempo, ci
continuiamo a domandare perché, nonostante la sua delega alle politiche sanitarie (delega inconsueta
perché in materia sanitaria è il sindaco che ha poteri), lei non venga nominato come membro della ASP, di
cui il Comune di Civitella fa parte. Quasi un anno fa, questa minoranza ha ricordato il rinnovo dei membri,
ma il sindaco sembra fare orecchie da mercante, nonostante le crisi e la situazione ancora precaria in cui
versa l’ente ASP. È giusto secondo lei che quelle postazioni siano occupate da persone che non sono più
coinvolte nella vita politica cittadina?
Inoltre, dagli interventi su chiamata che abbiamo potuto constatare, sembra che siano prevalentemente
nella zona di Villa Lempa, mentre il Comune di Civitella è un territorio molto più vasto e gli interventi
dovrebbero riguardarlo nella sua interezza.
In ogni caso, ci congratuliamo per le opere realizzate e speriamo che il suo impegno possa continuare a
portare benefici al nostro territorio, ricordando sempre che i cittadini non dimenticano facilmente dieci
anni di attesa e che meritano, senza troppa ostentazione, la costante erogazione di servizi di maggiore
qualità!
Con ironico affetto e in attesa di ulteriori miracoli, alleghiamo fotografie del territorio aggiornate.
Cordialmente,
Il gruppo di minoranza “Uniti per Civitella
