Biodiversità animale: evento di Veterinaria a Teramo
Previsto domani un "simposio tecnico, scientifico e culturale"
Teramo. Il 22 maggio di ogni anno si celebra la Giornata mondiale della Biodiversità per sottolineare l’importanza della Biodiversità, quale fonte e ricchezza per la vita – a livello di ecosistemi, di specie e di geni – sul nostro Pianeta.
La Giornata Nazionale della Biodiversità di interesse agrario si terrà a Teramo il 22 maggio prossimo a partire dalle ore 9.00 presso il Dipartimento di Medicina Veterinaria – Ospedale Veterinario Universitario Didattico in Località Piano D’Accio con un evento dedicato alla biodiversità animale.
“Essere parte del Piano” è il tema scelto nel 2024 (fonte ISPRA) per onorare questa giornata ed è un invito all’azione rivolto a tutte le parti interessate per arrestare e invertire la perdita di biodiversità sostenendo l’attuazione del Quadro globale sulla biodiversità di Kunming-Montreal, a sostegno degli obiettivi di sviluppo sostenibile contenuti nell’Agenda 2030.
L’evento nasce come occasione condivisa dalla Regione Abruzzo e dal Dipartimento di Medicina Veterinaria di Teramo per sottolineare l’importanza e la necessità di tutelare, proteggere e valorizzare il prezioso patrimonio di biodiversità agraria dell’Abruzzo attraverso l’impegno congiunto delle istituzioni, delle comunità locali e degli operatori del settore.
Un simposio tecnico, scientifico e culturale per raccontare attraverso diversi angoli narrativi l’incredibile patrimonio delle “Biodiversità Animali Abruzzesi”.
Presenzieranno: Emanuele Imprudente Vice-presidente Regione Abruzzo con delega all’Agricoltura; Lucio Petrizzi Direttore Dipartimento di Medicina Veterinaria – Università di Teramo; Raffaele Manicone Comandante Raggruppamento Biodiversità Carabinieri Forestali; Elena Sico Direttrice Dipartimento Agricoltura Regione Abruzzo; Augusto Carluccio Dipartimento di Medicina Veterinaria – Università di Teramo; Agostino Sacchetti Servizio Promozione Filiere e Biodiversità Agraria – Dipartimento Agricoltura Regione Abruzzo; Annalisa Parisi Presidente Centro Studi per la Biodiversità di PASSIONECAITPR MGPS – Ente selezionatore riconosciuto; Cristina Esmeralda Di Francesco Dipartimento di Medicina Veterinaria – Università di Teramo.
Saranno inoltre presenti molti ALLEVATORI CUSTODI che racconteranno la propria esperienza.
In particolare: l’Azienda AquiLANA Valeria Gallese Santo Stefano di Sessanio; la Coop. ASCA – Bioagriturismo “La Porta dei Parchi” – Fattoria didattica – Manuela Cozzi Anversa degli Abruzzi (AQ); la Società Agricola Ortenzi Pietro e C.S – Allevatore custode Capra Teramana Valle Castellana (TE); l’Azienda Agrituristica “Santa Felicità” – Gabriele Maiezza Cepagatti (PE); il Dir. della Riserva Naturale Regionale “Calanchi di Atri” – Coordinatore progetto “Gallina Nera Atriana” – Adriano De Ascentiis Atri (TE); la Società Agricola “Costantini Slow”- Suino nero d’Abruzzo – Sturmo Tommaso Mosciano Sant’Angelo (TE).
Fondamentale la conservazione delle varietà genetiche autoctone che diventa una strategia di tutela della Biodiversità, di valorizzazione dei paesaggi rurali e delle tradizioni contadine oltre che un patrimonio immateriale che lega l’identità culturale al nostro territorio. Una testimonianza tangibile dell’importanza dell’essere custodi responsabili del nostro territorio e delle sue risorse genetiche per un futuro sostenibile, nell’interesse delle generazioni a venire.
Argomento molto sentito che recentemente è stato inserito anche tra i principi fondamentali della nostra Costituzione nell’articolo 9.