Pescara. Con una lettera inviata al direttore generale della Asl, Vero Michitelli, il consigliere comunale Armando Foschi denuncia quanto riferito da alcuni cittadini sulla “carenza ormai datata e in peggioramento” registrata dagli utenti del distretto sanitario di Pescara Nord.
Il consigliere della Lega punta il dito sull’ambulatorio prelievi Ematologia: “All’esterno della struttura non ci sono più (sono state rimosse) le poltroncine per gli utenti che attendono l’apertura del servizio o che attendono il proprio turno”, spiega “e, all’interno, ci sono appena quattro posti a sedere, assolutamente insufficienti per l’utenza”.
“Sempre all’esterno non c’è neppure una tettoia, per assicurare un minimo riparo all’utenza in caso di pioggia”, aggiunge Foschi, certo che “la Asl possa intervenire prontamente e con una spesa davvero minima per andare incontro alle esigenze dell’utenza, composta da persone malate che alle 7 del mattino raggiungono l’ambulatorio per il prelievo, in caso di pioggia o con 30 gradi: ritengo che i pazienti vadano accolti in maniera adeguata, tanto in ospedale quanto nelle strutture territoriali e sono certo di ricevere una sua positiva e pronta risposta”.