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Pescara

Omicidio Thomas: il parco chiuso per troppi curiosi

Pescara. Il parco Baden Powel, dove domenica scorsa si è consumato l’omicidio del giovane Thomas Luciani, è stato chiuso al pubblico con ordinanza del sindaco per evitare il continuo viavai di curiosi.

Nel campetto di calcio dell’area verde, sul prato sintetico, sono comparse anche delle grandi scritte con le iniziali dei cognomi dei due presunti responsabili accompagnate dalle parole “assassini” e “Christopher vive”; accanto un simbolo che ricorda quello dei “doni della morte” della celebre saga di Harry Potter.

Non manca la polemica: ieri, in occasione dei funerali a Rosciano, era stato proclamato il lutto cittadino ma, nel mentre, il capoluogo adriatico vive un nuovo weekend estivo, con serate nei lidi ed eventi, a soli cinque giorni dal delitto.

Tra le iniziative principali c’è la tappa pescarese dell’Rds Summer Festival, con migliaia di giovani in attesa fin dalle prime ore del pomeriggio per accedere alla spiaggia della Nave di Cascella, a poche centinaia di metri dal parco dove Thomas è morto, per assistere al concerto. Nel pomeriggio il consigliere comunale Domenico Pettinari, ex vicepresidente del Consiglio regionale, aveva chiesto di fermare la manifestazione.

foto: ansa.it

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