Marta Viola, consigliera comunale di Europa Verde, replica ad alcune affermazioni del consigliere con delega al turismo e demanio, Umberto Barcaroli.
Il riferimento è all’ultima seduta consiliare (esistono le registrazioni della seduta sui social) nel quale è stata approvata la variante al piano demaniale, con le opposizioni hanno espresso voto contrario.
“Il piano fu approvato durante il primo mandato Vagnoni, pertanto ne io ne la consigliera Lattanzi eravamo in carica come consigliere di minoranza”, sottolinea Marta Viola.
“Al tempo, infatti, presentai osservazioni in qualità di responsabile regionale per l’Abruzzo di Mountain Wilderness per sottolineare la criticità dell’assegnazione di due nuovi stabilimenti balneari nell’area dunale tra Martinsicuro e Villa Rosa, con ricadute negative soprattutto in relazione al fenomeno erosivo che le dune naturali contrastano.
Le osservazioni sono state accolte non certo per fare un piacere alla sottoscritta, ma perché in linea con le normative regionali, nazionali ed europee vigenti in materia di tutela ambientale.
“Tornando ad oggi, ho espresso perplessità riguardo alla variante oggetto del voto consigliare spiegando che la maggioranza avrebbe potuto cogliere l’occasione per spostare la bau beach in un’area idonea, visto che si trova davanti al biotopo costiero che ricordo essere di valenza naturalistica grazie all’impegno della giunta Caputi nel 1994, progetto sostenuto grazie a fondi europei.
Oltre a far notare che la bau beach richiederebbe uno spazio più adeguato per la corretta fruizione da parte di chi porta con sé il proprio cane, ho aggiunto il fatto che l’area del biotopo ancora oggi non risulta inserita nell’elenco dei siti Natura 2000, una rete europea di interesse comunitario e di zone di protezione speciale creata dall’Unione europea per la protezione e la conservazione degli habitat e delle specie, animali e vegetali, identificati come prioritari dagli Stati Membri.
Il consigliere Barcaroli, a tale osservazione, ha risposto che con Vivi Martinsicuro si sta facendo pubblicità all’area del biotopo costiero. Sono due piani diversi, ho risposto, quello che state facendo è un’operazione di comunicazione e di marketing turistico, io sto parlando di procedure e atti istituzionali che garantiscano la tutela del sito oggi e in futuro.
Infine, ho sottolineato perplessità riguardo la piscina che vogliono realizzare in spiaggia per i corsi di nuoto per bambini. Un’opera di cui non ritengo ci sia bisogno dato che il nostro mare ha proprio la caratteristica del fondale basso quasi fino agli scogli, per cui basterebbe determinare con delle boe in mare una zona affinché possano realizzarsi in sicurezza queste iniziative.
Non comprendo, perciò, la necessità del consigliere di esprimere rammarico sul nostro voto contrario, dato che sono state espresse motivazioni concrete. Un’ulteriore dimostrazione dell’incapacità di registrare osservazioni legittime da parte della minoranza. Tra l’altro, il nostro voto non ha cambiato il fatto che la variante sia passata visto il grande divario numerico tra maggioranza e minoranza in questo secondo mandato Vagnoni”.
