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Teramo

Presentato a Pineto il Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche

Prossimo step sarà la fase attuativa del Piano

Sono state presentate questa mattina, nella Sala Corneli di Villa Filiani a Pineto, le linee guida del Piano Eliminazione Barriere Architettoniche (PEBA).

 

Sono intervenuti il Sindaco di Pineto, Alberto Dell’Orletta, le assessore Camilla Scianitti, con delega al Piano Eliminazione Barriere Architettoniche (PEBA) e Jessica Martella con delega alle infrastrutture, edilizia pubblica, scolastica e sportiva e Alessandro Italiani tecnico incaricato alla redazione del PEBA.

Alla presenza, tra gli altri, della dirigente scolastica dell’IC Giovanni XXIII di Pineto, Sabrina Del Gaone la quale da qualche anno ha sposato queste politiche promosse dall’ente su questo tema e del presidente dell’Associazione commercianti e artigiani pinetese, Biagio Iezzi attento alla tematica.

Italiani ha illustrato il documento che sintetizza tutta la fase di studio che è stata fatta sinora e che è necessaria per arrivare alla fase programmatica di redazione del PEBA, ci sarà poi la fase attuativa del piano che è il primo e principale strumento per la pianificazione, la programmazione e il controllo degli interventi di eliminazione delle barriere relativamente agli ambiti pubblici urbani quali strade, piazze e parchi e negli edifici pubblici come, scuole, biblioteche, centri culturali e sportivi e uffici pubblici. La possibilità di avere un quadro unitario e coordinato, e soprattutto una quantificazione economica degli interventi da realizzare per l’abbattimento delle barriere architettoniche, consente una puntuale programmazione degli investimenti necessari.

“La nostra amministrazione – hanno sottolineato Dell’Orletta, Martella e Scianitti – ha fortemente voluto questo strumento, come annunciato anche in campagna elettorale, perché Pineto è una città che si è sempre distinta per tematiche ambientali, per la sostenibilità economica e sociale. Il PEBA oltre a essere un piano urbanistico si configura anche come strumento per sensibilizzare sui temi dell’accessibilità e della mobilità sostenibile e sicura. Siamo certi che la comunità di Pineto sarà orgogliosa di questo percorso di civiltà che l’ente ha intrapreso già da tempo e che vuole continuare a compiere per favorire l’inclusione. Un obiettivo che per essere centrato al meglio necessita del contributo di tutti. Il cuore del PEBA è infatti la partecipazione che deve abbracciare tutti i vari step in modo trasversale. Si parla molto di inclusione, abbattere le barriere architettoniche e culturali è il primo passaggio per creare una società più inclusiva. Ringraziamo tutti coloro che hanno già palesato il loro interesse e apprezzamento per questo progetto”.

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