Giulianova. Archiviata la parentesi elettorale, l’ex sindaco Francesco Mastromauro torna a rilanciare il format “operazione verità”. E lo fa per tornare a parlare della vicenda legata alla gara di appalto sui rifiuti e dei tagli sulla bolletta della Tari.
“L’amministrazione Costantini avrebbe dovuto chiedere scusa ai giuliesi per la “disastrosa” gestione della gara dei rifiuti”, sottolinea Mastromauro, “le cui evidenti opacità sono emerse grazie a “operazione verità” e certificate dalla sentenza del Consiglio di Stato.
Disastro amministrativo che ha generato enormi danni economici e disservizi ai contribuenti. Grave comportamento di cui Sindaco e assessori non hanno mai fatto ammenda. Anzi, impunemente (pensando che i cittadini abbiano l’anello al naso)”spacciano” per merito del proprio operato la diminuzione della Tari 2024: facce di bronzo.
Sindaco Costantini e assessori chiedano pubblicamente scusa e dicano:
-chi rimborserà i giuliesi dei circa 500 mila euro che hanno dovuto indebitamente corrispondere con la TARI 2023?
-chi risarcirà i giuliesi della mancata attivazione, ad oggi, della “tariffa puntuale”, che consente ai cittadini più virtuosi (quelli che più differenziano e meno producono rifiuti) di pagare meno TARI?