Dal primo al 25 agosto prossimi la 54° edizione della Mostra dell’artigianato artistico abruzzese porta Guardiagrele al centro della scena artistica e produttiva abruzzese. Una delle edizioni più ricche e interessanti degli ultimi anni è stata presentata stamane dai responsabili dell’ente Mostra, dal presidente della Giunta regionale Marco Marsilio e dall’assessore all’Artigianato Tiziana Magnacca. Nel panorama nazionale la mostra di Guardiagrele rappresenta un punto di riferimento, figlio di un’autorevolezza acquisita negli anni che la Regione Abruzzo intende non marginalizzare.
“Il sostengo della Regione alla manifestazione – ha detto l’assessore Magnacca – nasce dalla consapevolezza che la mostra tende a risaltare un valore identitario dell’intero Abruzzo. La mostra è un’iniziativa che mette insieme il valore artistico del nostro artigianato ma anche la storia di questa regione fatta di artigiani che hanno avviato lo sviluppo degli ultimi decenni che si è materializzato poi con il grande sviluppo industriale di diverse aree regionali. Non è un caso che la Giunta regionale ritiene strategico l’artigianato e sta mettendo in atto tutte le misure necessarie per la propria crescita. Parlo degli ultimi incentivi concessi alle società artigiane, ma anche dell’incremento delle risorse collocate su un avviso pubblico specifico che ha permesso, in apertura di questa legislatura, di allargare la platea delle imprese beneficiarie”.
Di mostra “tra le più importanti e ricche in Italia” ha parlato il presidente della Giunta regionale Marco Marsilio. “Noi sosteniamo con convinzione questa iniziativa – ha aggiunto Marsilio – e questo sostegno rientra nella nostra politica di recupero, valorizzazione e promozione dell’identità culturale abruzzese. Questo si declina in diverse forme che vanno dall’agricoltura all’industria, dal turismo all’artigianato, fino alla cultura e il fresco successo della Notte dei Serpenti ci spinge ad andare avanti”. E a proposito del sostegno della Regione alle attività artigiane, Marsilio ha sottolineato che “in questi anni abbiamo incrementato il sostengo economico dopo anni di mancanza di fondi e risorse specifiche. E in futuro – ha concluso – per le imprese artigiane abruzzese non mancheranno le occasioni di crescita investendo con l’aiuto della parte pubblica”.