Montesilvano. Era stata inaugurata solo lo scorso 19 luglio a Montesilvano, in occasione del triste anniversario della strage di Via D’amelio, l’opera dal titolo, il piccolo Paolo, una foto di un giovanissimo Paolo Borsellino nel giorno della sua Prima Comunione.
La scorsa notte, però, l’istallazione dell’artista Graziano Fabrizi ha subito un atto vandalico. Lo stesso Fabrizi, referente nazionale del Premio Nazionale Paolo Borsellino, reagisce scrivendo una lettera agli “ignoti” attraverso i suoi canali social, comunicando l’accaduto:
“il piccolo Paolo”, l’installazione donata alla Città di #Montesilvano è stata vandalizzata.
È un fatto, brutto, spiacevole.
“Un’attentato alla bellezza.”Ma non ci scoraggiamo, tornerà più bella di prima. #promesso
…Però, mi date sempre più ragione, paradossale.
Un “dispetto” che finisce per riforzare il senso stesso dell’opera, ovvero l’assoluta necessità di combattere l’ignoranza promuovendo la formazione verso i principi e valori della Legalità.Mi sembra sempre più evidente.
E allora, caro, cara o cari piccoli o grandi teppistelli… vedete avevo ragione io, c’è bisogno di continuare per questa strada, ed io non potrei mai deludervi!Per questo, alla “violenza” rispondo nuovamente con la cortesia, donandovi al più presto, un’istallazione ancora più bella, perchè la bellezza vince sempre, e ci crediate o no, include anche voi.
Invece a voi che state leggendo ho bisogno di chiedervi la cortesia, di NON utilizzare nessun linguaggio offensivo, verso “gli ignoti” che si sono resi protagonisti di questa (voglio sperare) bravata.
Perchè NOI siamo diversi da quegli altri, quelli che reprimono, che rispondono con la violenza. NOI restiamo il riferimento.
NOI siamo diversi,
Siamo il Fresco Profumo di Libertà, e aspettiamo anche voi, teppistelli orfani del senso civico.Vi aspetto per cambiare.