Pescara. È finalizzato ad individuare cinque beneficiari l’avviso pubblicato dal Comune di Pescara per l’attivazione di “Percorsi di autonomia per persone con disabilità” nell’ambito di un progetto dell’importo di 715mila euro finanziato dal Pnrr.
L’avviso, consultabile sul sito del Comune, è stato presentato oggi in conferenza stampa dal sindaco Carlo Masci, dall’assessore alla Disabilità Massimiliano Pignoli, dal dirigente del Settore Politiche per il cittadino Marco Molisani, dalla Responsabile del Servizio Gestione Politiche Sociali Piera Antonioli e dal Rup della procedura Greta Massimi.
I servizi di cui potranno beneficiare i richiedenti riguardano la sperimentazione di percorsi di autonomia in gruppi appartamento, per la coabitazione e di tirocini di inclusione retribuiti (300 euro mensili per sei mesi), previa formazione specifica sull’alfabetizzazione digitale.
Possono partecipare coloro che sono in possesso:
• della residenza nel Comune di Pescara;
• di cittadinanza italiana, cittadinanza comunitaria e/o titolari di carta di soggiorno o di diritto di soggiorno permanente;
• della certificazione relativa alla disabilità art. 3, commi 1 e 3, della Legge 104/1992.
L’età dei richiedenti deve essere compresa tra 18 e 40 anni (saranno prese in considerazione eventuali istanze inoltrate da persone con età superiore solo qualora non venga raggiunto il tetto dei 5 utenti previsto dall’avviso) o che comunque abbiano concluso il percorso scolastico.
Nell’ambito di questo progetto, che coinvolge complessivamente 12 disabili ed è gestito in co-progettazione con le Odv Arda e Diversuguali, il Comune sta provvedendo a ristrutturare, con i fondi Pnrr, un appartamento destinato alla coabitazione dei beneficiari, in via Pietro Nenni, mentre è già pronto un altro alloggio in via Maiella (entrambi di proprietà del Comune) e il terzo è stato messo a disposizione da Diversuguali.
Per partecipare le domande vanno presentate entro il 2 settembre prossimo. “L’obiettivo, hanno sottolineato Masci e Pignoli, è di favorire il co-housing delle persone con disabilità, utilizzando abitazioni dotate di domotica e di assistenza a distanza, nonché di promuovere l’inclusione socio-lavorativa dei beneficiari attraverso corsi mirati per lo sviluppo di competenze digitali e l’attivazione di tirocini di inclusione”.