Torano Nuovo. Non a caso è definito il paese del gusto. Laddove il momento della sagra, sei giorni a cavallo di Ferragosto, rappresentano poi una vetrina di una cittadina nella quale ci sono azienda, importanti, nel settore vitivinicolo, in quello agroalimentare ed è capitale del Montepulciano.
E’stata presentata stamane, in aula consiliare, l’edizione 53 della Sagra di Torano Nuovo: la sagra del vino, della salsiccia, dei maccheroni e del formaggio fritto. L’iniziativa è stata illustrata dalla sindaca, Anna Ciammariconi, con la presenza dell’intera amministrzione comunale, del consigliere regionale Dino Pepe e dalla Pro-loco, guidata dal presidente Norberto Ravetti che ha sottolineato l’importanza di seguire la tradizione, con una novità sostanziale rispetto al 2023: l’aumento, fino ad 11, degli stand dedicati ai prodotti gastronomici.
E poi la via dei vini, la musica, il dj set e l’apertura, grazie al Fai di Teramo e ai giovani del servizio civile, nel periodo della sagra, del Museo di arte sacra.
L’apertura ufficiale della sagra ci sarà lunedì 12 agosto (alle ore 18.30) e si proseguirà fino al 17 agosto.