Alba Adriatica. Gli ultimi episodi di violenza urbana (via Roma e zona del lungomare) animano la presa di posizione del gruppo consiliare Siamo Alba.
“Dice bene chi dice i cittadini subiscono”, si legge una nota. “Sì, perché sopportano le conseguenze di atti di violenza urbana ormai quotidiana rimanendo nella lunga e vana attesa che qualcosa si muova.
Fino a quando, ci chiediamo, l’amministrazione prenderà coscienza e consapevolezza del problema?
Ciò sarebbe già un passo avanti nella risoluzione stessa del problema. Fino a quando si continuerà a negare o sottovalutare il degrado sociale a cui si assiste quotidianamente?
Dovremmo forse attendere che accada cosa, oltre quanto sta già accadendo sotto gli occhi di tutti?
Consiglio comunale. La presa di posizione del gruppo consiliare di minoranza si ricollega, e non potrebbe essere altrimenti, all’ultimo consiglio comunale.
“Di certo, lasciano sconcertati l’atteggiamento di chiusura e di aggressività assunto nell’ultimo consiglio comunale da parte del Sindaco ed il religioso silenzio degli altri esponenti della maggioranza nel portare alla luce ciò che a noi é ovvio: il paese è stanco di subire un tale clima di guerriglia”, si legge ancora.
“Le nostre proposte e le nostre sollecitazioni hanno finora incontrato solo un muro di gomma. Consapevoli delle difficoltà porteremo avanti con coraggio le nostre iniziative dando voce ai cittadini che chiedono sempre più con maggiore insistenza sicurezza, decoro e legalità.
Per questi motivi, senza esacerbare gli animi di alcuno, vogliamo che la giunta comunale ed in primis il Sindaco prendano una posizione responsabile, decisa e lungimirante nei confronti di questo grave problema”.