Sant’Omero. L’autopsia conferma che la morte sembra essere legata alla rovinosa caduta dalle scale.
E che la ferita alla testa appare compatibile con la stessa caduta.
Sono le prime indicazioni emerse dall’autopsia effettuata oggi, all’obitorio del Mazzini di Teramo, sul corpo di Maria Lepore, la donna di 68 anni di Sant’Omero, trovata morta dal marito nelle scale esterne del villino di via Canaletto nella notte tra mercoledì e giovedì.
L’esame è stato effettuato dal medico legale Donatella Fedeli che rimetterà gli esisti nei prossimi 60 giorni. L’autopsia ha sgombrato il campo da qualsiasi dubbio e nelle prossime ore la procura (titolare dell’inchiesta è la pm Silvia Scamurra) dovrebbe dissequestrare il villino di Sant’Omero, dove la donna viveva con il marito e procedere anche al funerale.