Giulianova, il rombo delle moto per l’ultimo saluto a Giuseppe Montini FOTO VIDEO
Giulianova. La salma viene scortata da decine di moto e scooter. All’arrivo del carro funebre e all’uscita del feretro, verso il cimitero. Il rombo delle moto fa da contraltare al silenzio e al dolore che accompagna il funerale di Giuseppe Montini, l’imprenditore di 60 anni, travolto e ucciso da un Suv pirata (solo nelle ultime ore il conducente si è costituito) sul lungomare Spalato.
C’è una folla commossa alla chiesa di San Flaviano, dentro e fuori, che attende l’arrivo del feretro, e poi si stringe, anche fisicamente, al dolore della moglie Tina e delle figlie Caterina e Roberta. C’è il sindaco Jwan Costantini, in rappresentanza dell’intera comunità ancora scossa per l’accaduto, ma anche Roberto Mastrilli, presidente del consiglio comunale e amico di Peppe Montini. ma c’è l’intera città ai funerlai, gli amici e tanta gente comune che conosceva l’imprenditore, rimasta scioccata dall’accaduto.
Una giornata triste, carica di dolore e anche di rabbia per l’accaduto. Poi dopo la funzione religiosa il rombo dei mezzi del Moto Club Rosso Italiano di Mosciano, al quale Giuseppe Montini era iscritto, accompagna il feretro verso l’ultimo viaggio, quello più triste.