Anche in Abruzzo, oggi, 9 settembre, è sciopero del trasporto pubblico locale.
A proclamarlo sono stati la Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna, nell’ambito della mobilitazione di 8 ore promossa a livello nazionale.
In attesa dei dati ufficiali, che verranno elaborati al termine dello sciopero, le prime stime parlano di un’adesione del 90% per il trasporto passeggeri ferroviario Tua, e di 70-80% per quanto riguarda il trasporto su gomma, con picchi del 100% per i servizi urbani. Inevitabili i disagi per gli utenti.
Il personale viaggiante e di esercizio ha incrociato le braccia dalle 9 alle 12, mentre il personale di stazione e biglietterie lo farà dalle 19 alle 24. Il personale a terra (uffici – officine – manutenzione infrastrutture – manutenzione linea aerea ed impianti fissi) si astiene dal lavoro per l’intera giornata.
I sindacati ricordano lo “stato di insofferenza delle lavoratrici e dei lavoratori del settore che legittimamente attendono un rinnovo contrattuale che garantisca loro necessari adeguamenti retributivi, normativi e migliori condizioni di qualità e sicurezza sul lavoro, come giusto riconoscimento delle professionalità possedute e messe quotidianamente al servizio di una collettività altrettanto esasperata da inefficienze e inadeguatezze di un sistema di trasporto pubblico locale che sconta da tempo gli effetti di investimenti insufficienti rispetto alla domanda di mobilità e agli obiettivi di sostenibilità ambientale, economica e sociale”.