Lettomanoppello. Nei giorni scorsi, il sindaco di Lettomanoppello Simone Romano D’Alfonso ha inviato, assieme ad otto colleghi della Valpescara, una lettera al Prefetto e ai massimi rappresentanti politici regionali e provinciali in cui ha evidenziato i disagi subiti dagli studenti pendolari che usufruiscono dei mezzi di trasporto pubblici.
Questa mattina alcuni di loro – tra cui lo stesso D’Alfonso, il primo cittadino di San Valentino Antonio D’Angelo, il sindaco di Turrivalignani Giovanni Placido, quello di Scafa Giordano Di Fiore, il vicesindaco di Serramonacesca Monia Buffone -, assieme ad una nutrita rappresentanza di genitori, sono stati ricevuti dal dirigente del settore Trasporti della Regione Abruzzo, il quale ha preso nota delle varie criticità. Su tutte, la coincidenza o quasi tra l’orario di fine lezioni e l’orario di partenza dell’ultima corriera in partenza da Pescara per Lettomanoppello e gli altri Comuni firmatari della nota, che costringe molti ragazzi a ricorrere a soluzioni alternative, come il treno (con maggiore esborso economico per le famiglie) o addirittura l’autostop, per rientrare a casa nel pomeriggio. Problematiche, denunciate più volte già lo scorso anno, che ora rischiano di ripresentarsi con l’approssimarsi del nuovo anno scolastico.
“Il servizio regionale dei trasporti ha ascoltato con attenzione tutti i disagi esposti da Sindaci e genitori, evidenziando i vari percorsi da mettere in campo nella soluzione dei problemi”, riferisce il vicepresidente del Consiglio Regionale Antonio Blasioli, presente all’incontro, “Ha chiesto quindi ai Sindaci di raccogliere tutte le problematiche in una nuova nota dettagliata, allo scopo di organizzare quanto prima un tavolo tecnico con i vari vettori che si occupano del trasporto su gomma e rotaia, per sondare la possibilità di una integrazione tariffaria che venga incontro alle esigenze economiche delle famiglie e ad una maggiore flessibilità nella scelta dei mezzi di trasporto, al pari di quella già in uso tra le autolinee Blasioli e La Panoramica verso Chieti”.
“Si tratta di un primo passo per cui vanno ringraziati Sindaci e genitori, sottolinea Blasioli, “Vanno immediatamente consegnati al servizio tutto i problemi riscontrati affinché, sulla base delle soluzioni avanzate oggi nel corso della riunione, si possa lavorare spostando il problema da un tavolo tecnico ad uno politico. In ogni caso, la prospettata possibilità di trovare intanto delle soluzioni tampone nell’ambito del contratto di servizio per venire incontro agli studenti, mi sembra già un passo in avanti”.