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Pescara

Trofeo Matteotti, Sospiri: “È anche messaggio di fratellanza e condivisione”

In questa edizione del Trofeo sarà ricordato anche il giovane Simone Roganti che avrebbe dovuto farne parte

Sayonara Tortoreto

Pescara. “L’edizione numero 76 del Trofeo Matteotti si intreccia a un anniversario fondamentale, ovvero i 100 anni dalla morte di Giacomo Matteotti che ha dato il nome alla manifestazione sportiva stessa. E sarebbe stato delittuoso e imperdonabile dal punto di vista politico se il Consiglio regionale, in accordo con l’assessore regionale allo Sport, non avesse trovato tempestivamente le risorse necessarie per l’occasione, proprio per un centenario che ha permesso soprattutto ai più giovani di riscoprire la nostra storia patria”.

Lo ha detto il Presidente del Consiglio della Regione Abruzzo Lorenzo Sospiri intervenendo alla Conferenza stampa indetta per presentare la 76esima edizione del Trofeo Matteotti che si correrà domenica prossima a Pescara, conferenza aperta con un minuto di silenzio dedicato al giovane ciclista Simone Roganti scomparso pochi giorni fa.

“Il Trofeo Matteotti rappresenta la nostra storia, non solo sotto il profilo sportivo, ma anche umano – ha sottolineato il Presidente Sospiri -, parliamo di una gara nata dalle macerie di una città devastata dalla guerra e dai bombardamenti. E il Matteotti voleva essere un messaggio di fratellanza e di condivisione, capace di unire passando attraverso lo sport. Oggi la partecipazione di Moser alla conferenza è stato emozionante, uno dei campioni che più volte ha vinto l’ambito trofeo. E con i nostri campioni troveremo anche il modo di ricordare il giovane Simone Roganti, che fra qualche giorno avrebbe corso il suo primo Matteotti, e invece ci ha lasciati troppo presto in seguito a un tragico malore.

Il nostro ringraziamento va agli organizzatori, che hanno tenuto duro e hanno portato avanti una rassegna tanto impegnativa, specie negli anni del Covid, ce l’hanno messa tutta per conservare una nostra tradizione, e anche ai tanti volontari che ogni anno consentono lo svolgimento della gara”.

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