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Teramo

In provincia di Teramo arriva lo Sportello Sociale della Cgil

È allarme per servizi e supporto offerti dai Comuni: a Teramo serviti oltre cento pasti al giorno a persone in difficoltà

Arriva in provincia di Teramo lo Sportello Sociale della Cgil Teramo e dello Spi Cgil Teramo.

L’iniziativa del sindacato è stata presentata questa mattina in via Carducci dal segretario Pancrazio Cordone e dal segretario Spi, Luigi Scaccialepre. 

Lo Sportello Sociale, che sarà attivato da lunedì 30 settembre, sarà un punto di ascolto, un servizio che nasce dalla volontà di dare una risposta a quei bisogni, spesso non conosciuti, sui temi della fragilità, della non autosufficienza, della disabilità, delle difficoltà sociali ed economiche.

È un luogo rispettoso della privacy, vicino ai cittadini, dove un operatore aiuta le persone a formulare la richiesta del loro bisogno accompagnandole alla conoscenza dei servizi e delle opportunità a cui possono accedere in relazione alle loro condizioni. Sarà uno strumento dello Spi e della Cgil, rilevatore dei bisogni sociali esistenti nelle diverse comunità locali, utile per conoscere ed indirizzare l’attività di confronto sulla contrattazione sociale e territoriale.

Lo sportello sociale opera in stretto collegamento con i servizi della Cgil, evitando duplicazioni e creando sinergie con il Patronato, il Caaf, l’ufficio vertenze e con le associazioni convenzionate con la Cgil: Auser, Sunia, Federconsumatori.

Lo Sportello Sociale offre informazioni sui servizi sociali, sanitari, abitativi, culturali, ricreativi e sulle modalità di accesso agli stessi; fornisce un servizio di prima assistenza informativa sui diritti delle persone con disabilità; informa sul servizio di Assistenza Domiciliare Integrata (ADI) e sulle esenzioni dai ticket sanitari, per età, reddito e/o patologie; aiuta a predisporre i ricorsi contro le liste di attesa attivando i percorsi di tutela che permettono di ridurre i tempi per le prestazioni diagnostiche; dialoga e sollecita le istituzioni pubbliche (Comune, ASL, Distretto Socio Sanitario) a dare risposte alle esigenze manifestate dai cittadini e soprattutto dalle persone più fragili;segnala le agevolazioni tariffarie e fiscali a quanti ne hanno diritto fornendo la modulistica ed indicando le procedure di accesso; informa sulle forme di sostegno al reddito e sulle agevolazioni, sconti i e bonus per le utenze (gas, energia elet-trica, acqua, ecc.) alle quali si hanno diritto per reddito, età, disabilità.

Queste le sedi che saranno attivate in provincia: 

TERAMO: Viale Crispi, 173, lunedì dalle 9:00 alle 12:30; GIULIANOVA: Via Matteotti, 35, sabato dalle 9:00 alle 12:30; MARTINSICURO; Via Metauro, 16, mercoledi dalle 9:00 alle 12:30;  ATRI: Viale del Risorgimento, 23, martedì dalle 15:30 alle 18:30; SILVI: Via Carducci, 9, venerdi dalle 15:30 alle 18:30; ROSETO DEGLI ABRUZZI: Via Milli, 5, martedì dalle 9:00 alle 12:30; NERETO: Via Matteotti, 35, martedì dalle 9:00 alle 12:30; PINETO: Via Roma, 92, mercoledì dalle 15:30 alle 18:30; MONTORIO AL VOMANO: Via Italia, 2, mercoledì dalle 9:00 alle 12:30.

Per il segretario Cordone, è una risposta necessaria considerato che gli enti hanno crescenti difficoltà nell’offrire supporto ai cittadini: c’è inoltre un crescente fenomeno di povertà in città, considerato che, a qualche mese fa, erano già cento i pasti serviti al giorno a persone in difficoltà economica, anche lavoratori e lavoratrici.

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