Alba Adriatica. L’amministrazione di Alba, pur di aumentare l’immagine turistica, fa istallare luci di abbellimento, tipo alberi di natale, negli alberi della pineta di Villa Fiore, a ridosso del lungomare. Bella iniziativa, sicuramente volta ad aumentare l’immagine turistica, l’accoglienza e la permanenza dei turisti.
Tutto bello ma con una grossa nota di dabbenaggine: i fili e le lucine sono fissati ai pini secolari con i chiodi, un modo di rendere stabile l’applicazione. Ora gli ambientalisti di Alba, che sinceramente sono stufi e stanchi, della continua invasione della pineta, apprezzata da tutti, cittadini e turisti, si chiedono quando sarà lasciata in pace questa bellissima oasi di verde in mezzo a tanto cemento. La Pineta di Villa Fiore, al centro di una guerra feroce, che ha visto contrapposti l’Amministrazione Comunale e le associazioni ecologiste e i comitati di quartiere.
Come se non bastasse le cosiddette lucine sono collegate tra di loro e tra albero e albero con fili elettrici, arrotolati, aggrovigliati, collegati in maniera raffazzonata. Gli ambientalisti segnalano anche che, ogni anno, a ridosso del carnevale estivo, gli alberi vengono bullizzati da numerosi cartelli e striscioni pubblicitari, e che in occasione dei mercatini serali, più di un espositore accende gruppi elettrogeni nei pressi della pineta e che tanti, troppi rifiuti vengono abbandonati da turisti maleducati, all’interno del bosco. Ci si chiede “ quando finalmente questa pineta sarà lasciata in pace a vivere la sua vita salutare? Quando sarà ripristinato il sistema antincendio fermo da anni? Quando si smetterà di abbattere alberi e non ripiantarli? Quando sarà scelta una ditta che sappia potare gli alberi? Ma soprattutto quando finiranno tutte le azioni di disturbo, distruzione e depauperamento della storica pineta?. E’ l’interrogativo che pone Giuliano Marsili della task force ambientale.
