Basket, Roseto show al debutto: la Liofilchem annienta la Luiss Roma
I biancazzurri confermano l’enorme potenziale mostrato in Supercoppa dominando oltre ogni previsione
LIOFILCHEM ROSETO – LUISS ROMA 108-67 (27-22; 30-13; 30-11; 21-21)
ROSETO: Durante 3, Stankovic 4, Zanier, Aukstikalnis 15, Donadoni 20, Dellosto 14, Guaiana 11, Tsetserukou 12, Pastore 3, Traini 10, Tiberti 6, Sacchetti 10. Coach Franco Gramenzi
ROMA: Pugliatti 14, Rocchi, Bottelli 9, Villa, Fallucca 3, Jovovic 3, Errica 5, Barbon, Ferrara 7, Cucci 12, Salvioni 11, Graziano 3. Coach Andrea Paccariè
Tiri da due Roseto 26/30, Roma 11/25. Tiri da tre 14/28, 10/29. Tiri liberi 14/18, 15/20. Rimbalzi 35 (29+6), 23 (16+7)
La Liofilchem Roseto inizia il campionato davanti al proprio pubblico con una prestazione sontuosa, sommergendo la Luiss Roma 108-67. Superiorità per larghi tratti imbarazzante da parte dei ragazzi di Gramenzi, che confermano di essere già una squadra rodata nonostante la stagione sia appena agli albori. Il divario fra le due formazioni ha toccato addirittura le 51 lunghezze a poco meno di 4’ dal termine.
La Liofilchem oltre ad essere concreta riesce a divertire fin dalle prime battute di gara e dopo 3’ conduce 8-1. Paccariè prova a porci rimedio con un time-out, riuscendo nel suo intento perché la Luiss in meno di due minuti torna sul -1, prima che Sacchetti sigli al 5’ l’11-8. I capitolini però mettono addirittura la testa avanti con la tripla del 13-14 di Fallucca, alla quale però risponde tempestivamente Aukstikalnins. Fasi gradevoli del match, con gli attacchi che spesso riescono ad avere la meglio. I padroni di casa riallungano grazie ai liberi di Traini nel finale della frazione, che termina sul 27-22.
Due canestri in fila di Donadoni ed il contropiede vincente di Pastore fanno volare immediatamente i biancazzurri sul +11. Il vantaggio dei locali rimane più o meno stabilmente oltre la doppia cifra, nonostante il 5/8 dalla lunga distanza della Luiss. 40-30 il parziale al 15’, con Roseto già a segno con nove diversi giocatori. Il divario cresce con le triple di Pastore e Sacchetti, che precedono due sigilli di Guaiana. Si sblocca anche Tiberti e la Liofilchem rientra negli spogliatoi avanti 57-35.
Si riparte con una penetrazione vincente di Aukstikalnins, primo ad andare in doppia cifra personale. I biancazzurri continuano ad azzannare la povera Luiss, con le lunghezze di distanza fra le due squadre che crescono costantemente. Aukstikalnins con un gioco da quattro (3+1) porta il distacco a trentatre punti: 71-38 al 25’. Lo show continua e Roseto si porta sul +40 al 27’. I ragazzi di Gramenzi non sono ancora domi e chiudono il terzo quarto sull’87-46 nonostante la tripla allo scadere da distanza siderale di Errica, che riduce il gap da -44 a -41.
L’ultimo periodo ha ben poco da dire. Gramenzi al 33’ getta nella mischia il giovane Stankovic, al posto di Donadoni che aveva appena raggiunto i 20 punti personali. Tsetserukou nell’azione successiva fa toccare quota 100 alla Liofilchem. 102-55 al 35’ grazie ai primi punti di Stankovic. Al 36’ spazio anche a Zanier. Pochi secondi dopo il divario oltrepassa le cinquanta lunghezze, mentre nelle battute conclusive il gap si riduce parzialmente, con il match che termina sul 108-67.
