Montesilvano. Il campanello d’allarme suonato per l’Istituto Comprensivo Delfico, dove è stata regitrata l’assenza di acqua potabile in plessi a causa dell’emergenza idrica, riporta alta l’attenzione sul tema in tutta Montesilvano.
“Da anni denunciamo la cattiva gestione del servizio idrico in Abruzzo e in particolar modo della nostra provincia – premette Emanuele Mancinelli, segretario del circolo di Montesilvano di Sinistra Italiana AVS -, ora la scarsità di acqua e le interruzioni nell’erogazione avvengono anche in autunno, che è la stagione del rientro a scuola”.
L’autunno che resta caldissimo sul fronte dell’emergenza idrica, con una catena di disagi e disservizi che creano anche possibili rischi igienici. “Manca l’acqua, sì per la siccità e il cambiamento climatico, ma il fenomeno è anche colpevolmente amplificato per le ingenti perdite che il servizio idrico registra, superiori alla metà dei metri cubi di acqua immessi a sistema, che vengono dispersi per le disastrose condizioni delle tubature, prosegue Mancinelli, che rivolge un appello all’amministrazione comunale. “Consci del fatto che la risoluzione della problematica non è limitata al singolo episodio ma che l’intera città di Montesilvano, a macchia di leopardo, negli ultimi mesi ha sofferto lo stesso disagio, oltre ad accertare la condizione dell’erogazione dell’acqua nei plessi scolastici, chiediamo al sindaco, che è anche Presidente della Provincia, di farsi portavoce della problematica nell’assemblea dei soci dell’ACA, affinché si proceda, finalmente, ad una pianificazione efficace del ripristino di condizioni di efficienza della rete idrica”.