Pescara. Arrivano gli aiuti in regime ‘de minimis’ in favore delle Imprese di Pesca che operano nel porto canale di Pescara che hanno subito danni nelle operazioni di uscita e ingresso dallo scalo a causa dell’insabbiamento dei fondali.
Approvata la graduatoria degli ammessi, sono ben 49 le istanze ammesse al fondo, per una spesa complessiva di circa 300mila euro, andando a esaurire l’intero budget.
L’annuncio arriva dal Presidente del Consiglio della Regione Abruzzo, Lorenzo Sospiri, che spiega: “L’intervento, attuato in regime ‘de minims’, compensa le Imprese di Pesca che operano nel porto-canale di Pescara in relazione ai maggiori costi sostenuti per ovviare all’eccessiva usura o ai danneggiamenti subiti dalle unità di navi da pesca durante le operazioni di stazionamento uscita e rientro nel porto”.