Lesioni neurologiche dei neonati: all’ospedale di Pescara arriva l’elettroencefalografia
Pescara. Importante progresso per la diagnosi e la cura dei neonati a rischio neurologico all’ospedale di Pescara, grazie all’acquisto di un nuovo macchinario per l’Elettroencefalografia (EEG) neonatale, uno strumento all’avanguardia nel settore clinico diagnostico.
Il dispositivo, che verrà utilizzato presso la UOC di Neonatologia TIN e Nido diretta dalla dr.sa Susanna Di Valerio, consentirà di registrare l’attività elettrica cerebrale dei neonati, sia durante la veglia che il sonno. Si tratta di un esame fondamentale per la valutazione neurologica dei neonati con sofferenza perinatale, prematuri o che presentano crisi convulsive neonatali.
“Questo nuovo macchinario – sottolinea la dott.sa Di Valerio – rappresenta un significativo miglioramento per la nostra offerta assistenziale. Ci permetterà di eseguire l’EEG sui neonati a rischio, ottenendo informazioni preziose sull’evoluzione di eventuali lesioni cerebrali e integrando così i dati provenienti da altre indagini diagnostiche come l’ecografia e la risonanza magnetica”.
Molte delle lesioni neurologiche che si verificano nel periodo neonatale e che comportano una compromissione dello sviluppo neurologico possono essere silenti dal punto di vista clinico in questa fase della vita. L’EEG permette di effettuare uno studio completo dell’evoluzione delle lesioni in aggiunta allo studio delle immagini strumentali (ecografia, RMN etc).
I principali ambiti di applicazione dell’EEG sono la diagnosi differenziale degli episodi convulsivi o non convulsivi, l’inquadramento elettro-clinico delle crisi epilettiche, il monitoraggio dello stato di male convulsivo in termini di diagnosi ed efficacia terapeutica, la diagnosi e prognosi dell’Enecfalopatia Ipossico Ischemica, il monitoraggio delle patologie a rischio di crisi epilettiche, la prematurità a rischio neuroevolutivo e la diagnosi delle encefalopatie metaboliche
“Tale acquisto – spiega la dr.ssa Di Valerio – migliorerà l’outcame neuroevolutivo dei neonati a rischio neurologico e sarà un valido ausilio per il servizio di follow up del reparto gestito dalla dr.ssa Paola Cicioni.”