Situazione scuole, a Teramo minoranza chiede consiglio straordinario
Nelle intenzioni dell'opposizione sarà allargato a prefetto e Provincia
“La gravissima situazione ed emergenza creatasi per Teramo e per centinaia di famiglie teramane a seguito del sequestro preventivo ordinato dal Tribunale di Teramo dell’immobile che ospita il Liceo Classico e il Convitto Nazionale impone l’assunzione di decisioni e scelte immediate, concrete, idonee e partecipate”.
Dicono i Consiglieri di opposizione Carlo Antonetti, Laura Angeloni, Niki Bartolini, Luca Corona, Mario Cozzi, Alessandro Di Berardino, Alessio Di Egidio, Franco Fracassa, Caterina Provvisiero, Berardo Rabbuffo, Pasquale Tiberii.
“A tal riguardo e in generale sulla situazione generale degli Istituti scolastici teramani chiederemo formalmente e congiuntamente l’immediata convocazione di un Consiglio Comunale straordinario allargato al Prefetto, al Presidente della Provincia, alle altre Istituzioni coinvolte e a tutte le madri, i padri e gli studenti interessati e danneggiati da questa incredibile situazione, nel corso della quale il Sindaco di Teramo in primis relazioni sulla gravissima vicenda. La Città di Teramo sta lentamente e inesorabilmente morendo e i cittadini teramani non possono più sopportare tale grave modo di gestire la cosa pubblica e l’assunzione di soluzioni inefficaci, estemporanee e non partecipate. Noi vigileremo e non lo consentiremo”.