Va in archivio anche la decima edizione, per quanto riguarda il concorso canoro ‘Il mio kanto libero’, organizzato da Nerio Masia e Paolo Nazzari. La kermesse, divenuta ormai una vera e propria tradizione per gli appassionati del canto, è andata in scena la scorsa settimana a Villa Pigna di Folignano, con la finale che si è svolta nella serata di venerdì di fronte a centinaia di spettatori.
Promosso in sinergia con il Comune e l’associazione culturale ‘Ascoli +’, l’evento ha riscosso una significativa adesione, con una cinquantina di cantanti che si sono dati battaglia, fino all’ultima nota, nelle categorie ‘Green’ (per chi ha tra i 9 e i 13 anni) e ‘Over 14’. A valutare ogni singola performance sono stati cinque giudici ‘tecnici’, professionisti del settore, ovvero il chitarrista Maurizio Travaglini, la cantante Marica Di Francesco (in arte Rasky), il musicista e insegnante Leonardo De Carolis, il cantatore Luca Orsini e il critico musicale Giancarlo Mei. Sette i finalisti nella categoria ‘Green’: la vittoria è andata a Paolo Celani, di Venarotta, che si è esibito con ‘Sei nell’anima’ di Gianna Nannini. Secondo posto per l’ascolana Chiara Bachetti, che ha interpretato ‘Se telefonando’ di Mina, medaglia di bronzo per Angelica Gonzales Paz, di Pagliare, che ha cantato ‘Se bruciasse la città’ nella versione di Nina Zilli. A premiare il vincitore è intervenuto il sindaco folignanese Matteo Terrani, accompagnato dalla consigliera Laura Addis.
Venti, invece, i finalisti nella categoria ‘Over 14’. A trionfare è stata la giovane chietina Sofia Bevilacqua, che aveva già vinto due anni fa nell’ottava edizione de ‘Il mio kanto libero’. La cantante ha presentato il brano ‘Stone cold’ di Demi Lovato. Secondo posto per Ilaria Di Matteo, con ‘Part of your world’ di Halle Bailey, mentre al terzo posto si è piazzata l’ascolana Camilla Palmisano con ‘Vedrai vedrai’ di Luigi Tenco. Tanti applausi, ovviamente, anche per tutti gli altri partecipanti, che hanno regalato agli spettatori una settimana densa di emozioni grazie alle loro performance di altissimo livello. Assegnati anche dei premi speciali.
Pier Paolo Piccioni, in arte Petò, ha attribuito il premio ‘Musicandia’, che consiste nella possibilità di registrare un brano nel suo studio, alla ‘baby’ Aurora Straccia. Valerio Tomassini ha assegnato il premio ‘Psr Studio’, ovvero anche in questo caso la registrazione di un brano, a Ilaria Di Matteo. Il premio ‘Social’, assegnato dagli utenti social, è andato a Sofia Tatoscevitz, mentre quello per la timbrica e il colore vocale è stato attribuito dalla giuria a Sofia Bevilacqua. Infine, tra i ‘Green’, il premio ‘Germoglio’ è andato a Chiara Bachetti.
