Alba Adriatica. “Piace a tutti: ambientalisti, politici, cittadini chiedono un potenziamento dei progetti di riforestazione; Piace anche a noi che abbiamo fatto dell’ambiente una delle nostre stelle” in una nota del Movimento 5 Stelle che interviene nel dibattito sul tema della riqualificazione del Lungomare.
“Dallo studio delle relazioni fornite dall’amministrazione comunale emerge che alla fine dei lavori il patrimonio arboreo della città aumenterà.
A fronte di ciò è nostro compito quindi non ostacolare il lavoro di un’amministrazione che necessariamente deve sostituire gli alberi esistenti ma sensibilizzare i cittadini sul fatto che bisogna ragionare non sul qui e ora ma sui benefici che ne verranno.
Di certo il nuovo lungomare sarà diverso ma le nuove piante cresceranno e l’obiettivo di una città sostenibile e più verde sarà raggiunto.
Le nuove specie piantumate (aceri e palme Washington) sono state selezionate non solo per la loro capacità di resistere meglio al clima, ma anche per la loro maggiore capacità di assorbire CO2 rispetto ai pioppi.
Il progetto di riqualificazione non è solo un atto tecnico, ma un impegno nei confronti della sicurezza pubblica, prevenendo potenziali rischi derivanti dalla caduta di alberi che potrebbero minacciare cittadini e turisti.
L’eredità ambientale che verrà lasciata alle future generazioni è l’elemento centrale delle scelte odierne: questo progetto rappresenta un contributo reale alla lotta contro il cambiamento climatico” continuano gli attivisti.
“La partecipazione attiva dei cittadini è essenziale, ma deve essere basata su informazioni veritiere e responsabili, per evitare il pericolo di alimentare un’opinione pubblica distorta che danneggia la comunità. Il processo democratico non può essere basato su slogan emotivi che distorcono la realtà, ma deve fondarsi su un dibattito trasparente e informato, in cui il bene della collettività prevale su interessi personali o faziosi” conclude il Movimento 5 Stelle di Alba Adriatica.